Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Nel breve termine riflettori si spostano sul conteggio dei pozzi

Venerdì a inizio giornata i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in lieve rialzo.

Alle 8:23 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a luglio si attestano a $ 71,73, in rialzo di $ 0,17 (+0,22%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a luglio si attestano a $ 79,68, in rialzo di $ 40,38 (+0.48%).

Il mercato viene sostenuto da una forte domanda, dai tagli alla produzione in corso in virtù dell’accordo voluto dall’OPEC per stabilizzare i prezzi e dalle incombenti sanzioni statunitensi contro l’Iran, importante esportatore di greggio, che potrebbero portare a interruzioni dell’approvvigionamento. I guadagni sono limitati dalla preoccupazione per l’aumento della produzione negli Stati Uniti.

 Previsioni

Il backwardation è tornato. La curva del greggio in è in netto backwardation, struttura che indica un mercato in riequilibrio poiché i prezzi per la consegna immediata sono più alti di quelli per la spedizione successiva. Ad esempio, il prezzo del Brent front-month è ora quasi $ 2,60 al barile più alto rispetto a quello per la consegna a dicembre.

Questa azione di prezzo indica che gli speculatori scommettono su una forte domanda e sulle incombenti interruzioni dovute alle rinnovate sanzioni statunitensi contro l’Iran e al calo della produzione in Venezuela. I professionisti si stanno impegnando a comprare tutto il petrolio che riescono a ottenere; temono che i produttori di scisto degli Stati Uniti possano compensare eventuali cali di offerta a lungo termine.

In questa fase il trend è nostro amico, a meno di un annuncio a sorpresa da parte degli Stati Uniti di una revoca delle sanzioni contro l’Iran, se altri paesi si opponessero con forza alle sanzioni, i prezzi dovrebbero continuare guadagnare terreno. Anche dei fattori tecnici potrebbero fermare il rally perché i prezzi sono vicini a quelli che i tecnici chiamano livelli di “ipercomprato”. Per capire se un mercato è “ipercomprato”, preferisco guardare l’attività di hedge fund.

Se gli hedge fund e di altri gestori di fonti di materie prime continuano ad essere disposti ad acquistare inseguendo il mercato in rialzo, i prezzi dovrebbero continuare a salire. Potremmo assistere ad alcune oscillazioni negative nel mercato, ma ci vorranno dai 3 ai 5 giorni per cambiare trend. Tuttavia, i grafici settimanali e mensili indicano che si tratta di un trend rialzista forte, pertanto è probabile che qualsiasi debolezza del grafico giornaliero porti a un’ondata di acquisti abbastanza rapidamente.

Le condizioni di trading sono relativamente tranquille all’inizio della sessione, ma la volatilità potrebbe tornare con il rilascio del conteggio settimanale sulle scorte di petrolio. Sospetto che questo rapporto possa mostrare un enorme salto nel numero delle piattaforme operative, mettendo sotto il mercato del petrolio nel breve termine.