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Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Mercato in rialzo: gli attacchi a una cisterna in Medio Oriente prevalgono sulle preoccupazioni per un accordo commerciale

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: May 13, 2019, 12:31 UTC

Il greggio WTI e il petrolio del Brent lunedì rimarranno probabilmente fermi, a meno che la situazione delle controversie commerciali tra Cina e Stati Uniti non si intensifichi.

Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Mercato in rialzo: gli attacchi a una cisterna in Medio Oriente prevalgono sulle preoccupazioni per un accordo commerciale

Dopo diversi giorni di consolidamento, lunedì a inizio giornata, poco prima dell’apertura della sessione regolare, il petrolio greggio statunitense, lo West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo. Gli acquirenti stanno invertendo il calo di inizio sessione alimentato dalle preoccupazioni per la crescita economica globale, alla luce dell’escalation nella disputa commerciale tra Cina e Stati Uniti. Il catalizzatore dell’azione positiva dei prezzi di oggi è la preoccupazione per le interruzioni delle forniture in Medio Oriente.

Alle 11:11 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a luglio si attestano a $ 62,60, in rialzo di $ 0,80 (+1,29%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a luglio si attestano a $ 71,67, in rialzo di $ 1,07 (+1,52%).

Disputa commerciale fra USA e Cina

La pressione derivante da un’escalation della disputa commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina ha tenuto a freno i prezzi la scorsa settimana e l’evento ha avuto ripercussioni anche all’apertura di lunedì. Gli Stati Uniti hanno anche aumentato le tariffe contro la Cina dopo che i negoziati commerciali della scorsa settimana non hanno portato alcun risultato. I trader sono ora in attesa di ritorsioni dalla Cina, che probabilmente includeranno nuove tariffe sulle importazioni statunitensi. La principale preoccupazione dei trader di petrolio è che una lunga disputa commerciale possa portare a un rallentamento dell’economia globale e a un conseguente calo di domanda di petrolio greggio e prodotti derivati. Secondo gli ultimi dati dell’Agenzia internazionale per l’energia, gli Stati Uniti e la Cina hanno rappresentato insieme il 34% del consumo globale di petrolio nel primo trimestre del 2019.

Disordini in Medio Oriente

I prezzi del greggio si sono stabilizzati in seguito a un’apertura piatta dopo che l’Arabia Saudita ha riferito che due petroliere saudite erano tra le navi prese di mira da un “attacco sabotaggio” al largo delle coste degli Emirati Arabi Uniti, condannandolo come un tentativo di minare la sicurezza di forniture globali di greggio. La CNBC ha anche riferito che gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato oggi che quattro navi commerciali sono state attaccate vicino a Fujairah, uno dei più grandi hub di stoccaggio del mondo. Il porto si trova vicino allo Stretto di Hormuz, uno dei più importanti canali di esportazione del petrolio del mondo. È stato anche riferito che il governo di Fujairah, uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti, in un tweet ha negato i resoconti dei media sulle esplosioni all’interno Porta Fujairah sostenendo che la struttura funzionava normalmente.

A sostegno del mercato

I prezzi del petrolio greggio continuano a trovare supporto nei tagli delle forniture promossi dall’OPEC e nelle sanzioni statunitensi contro Iran e Venezuela.

Altre notizie

Gli hedge fund hanno tagliato le loro scommesse rialziste sul greggio negli Stati Uniti i minimi in un mese e aumentato le loro scommesse sul greggio Brent ai massimi in quasi sette mesi (in base ai dati del governo degli Stati Uniti pubblicati venerdì). Sembra che i professionisti credano che l’aumento della produzione americana manterrà a freno i prezzi del WTI, mentre il deficit derivante dell’estensione delle sanzioni contro l’Iran non sarà probabilmente coperto completamente dall’OPEC e dai suoi alleati. Inoltre, secondo Baker Hughes, le compagnie energetiche statunitensi la settimana scorsa hanno ridotto il numero di piattaforme petrolifere operative per la terza volta in quattro settimane, tagliandole di due unità e portando il conteggio a 805 impianti.

Previsione giornaliera

Il greggio WTI e il petrolio del Brent lunedì rimarranno probabilmente fermi, a meno che la situazione delle controversie commerciali tra Cina e Stati Uniti non si intensifichi. Gli speculatori stanno tenendo nuove posizioni long in reazione all’attacco nei pressi di Fujairah. È probabile che mantengano le loro posizioni in previsione di ulteriori attacchi, o fino a quando non scopriranno quanto petrolio è stato perso e quanti danni hanno subito le strutture. Le turbolenze rinnovate sulla situazione commerciale USA-Cina o un mercato azionario estremamente debole potrebbero limitare i guadagni o addirittura abbassare i prezzi.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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