Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – L’azione del prezzo di inizio giornata suggerisce che il rally potrebbe essere a corto di acquirenti

Venerdì a inizio sessione il petrolio greggio statunitense, lo West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono su terreni contrastanti. Alcuni trader ritengono questo indichi una modica quantità di prese di beneficio. Entrambi i contratti future si muovono all’interno della gamma di oscillazione di ieri, a suggerire indecisione degli investitori e un imminente aumento di volatilità.

Alle ore 7:33 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza ad agosto si attestano a $ 73,24, in calo di $ 0,21 (-0,27%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a settembre si attestano a $ 77,68, in rialzo di $ 0,07 (+0,09%).

I trader dicono anche che con il rally di questa settimana tutti i principali trader short potrebbero essere stati eliminati e che gli acquirenti potrebbero essersi esauriti. Questo di solito significa che ai livelli di prezzo attuali gli acquirenti potrebbero non essere disposti a inseguire il mercato in rialzo, e potrebbe essere alla ricerca di valore in un pullback. In termini di fondamentali, il petrolio greggio internazionale Brent rimane fermo perché incombono le sanzioni della Casa Bianca contro l’Iran, che potrebbero portare a un forte calo delle forniture dal membro OPEC.

Il greggio WTI è sostenuto dalle interruzioni delle forniture in Canada. I mercati petroliferi dell’America del Nord sono saliti significativamente questa settimana poiché un’interruzione del Syncrude in Canada ha bloccato la produzione di oltre 300.000 barili al giorno. L’interruzione dovrebbe durare almeno fino a luglio, secondo l’operatore Suncot.

Oltre alle incombenti sanzioni statunitensi contro l’Iran, che stanno alimentando il rally nei futures del Brent, e l’interruzione in Canada, che sostiene il greggio WTI, entrambi i mercati stanno anche  beneficiando dei problemi di approvvigionamento da Venezuela e Libia. Per quanto riguarda la domanda, ha registrato un annuale e l’OPEC ha affermato che aumenterà la produzione al fine di soddisfare la domanda e sostituire il greggio perso a causa di interruzioni impreviste.

Tuttavia, questa settimana sono state sollevate preoccupazioni per il fatto che una guerra commerciale potrebbe causare un rallentamento della crescita economica globale, portando a un calo della domanda. Il dibattito tra i trader in questo momento è se, più avanti nel corso dell’anno – quando l’OPEC si riunirà per determinare il piano per il prossimo anno – ci sarà un surplus o un deficit nel’offerta di petrolio greggio.