Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Prosegue il Consolidamento per il Gas, WTI in Ribasso

Ancora stabile il prezzo del petrolio greggio WTI, ampiamente sotto la resistenza di 80 dollari al barile nel contesto attuale di de-escalation in Medio Oriente, nonostante la proposta di tregua confezionata da Hamas sia stata bocciata da Israele.

Rimane in consolidamento anche il gas naturale, in questo caso sopra la resistenza di 2,2 dollari. L’allungo rispetto alla settimana scorsa è del +15% circa e lo scenario rimane rialzista, nonostante l’attuale rallentamento.

Oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 77,9 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,213 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora sotto la resistenza di 80 dollari e potrebbe continuare a perdere quota sotto i 78 dollari già testati in questi minuti.

Un ampio break-out ribassista risulterebbe francamente inatteso, mentre pare più plausibile un proseguimento dei ribassi fino ai supporti intermedi successivi di 77,5 e 77,2 dollari al barile.

Qualsiasi spinta rialzista di rilievo dovrà invece fare i conti con la pressione di vendita rintracciabile a quota 80 dollari. Un rialzo sufficientemente solido potrà però ricevere ulteriori stimoli dal mercato in caso di superamento dell’EMA a 200 giorni (attualmente fissato a 79,39 dollari) e a 50 giorni (81,04 dollari).

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale continua a muoversi in territorio rialzista, ma ha subito una lieve battuta d’arresto sotto i 2,25 dollari. Su questo target si trova la resistenza principale da superare per sbloccare nuovi rialzi di rilievo, che potrebbero trainare le quotazioni tra i 2,3 e i 2,4 dollari.

Ipotizzando però un consolidamento in corso per il gas naturale, risulta fondamentale la tenuta del supporto attuale di 2,2. Se il prezzo riuscirà a mantenersi sopra questo valore, potremmo assistere fino alla chiusura settimanale a una sostanziale stabilizzazione in una ristretta banda di prezzo, tra il supporto di 2,2 e la resistenza di 2,3 dollari, con possibili arretramenti causati dalla pressione ribassista.

In caso di break-out oltre il già citato supporto, invece, il rischio è quello di un arretramento anche fino al target di 2 dollari tondi, con un riassorbimento dei rialzi settimanali.

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