Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I dati rialzisti della EIA sulle benzina potrebbero far impennare il prezzo del greggio

Mercoledì a inizio giornata il petrolio greggio, lo West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in lieve rialzo,  dopo che l’American Petroleum Institute (API) ha riportato – in riferimento alla settimana conclusasi il 21 luglio – un prelievo di 3,16 milioni di barili alle scorte di petrolio greggio statunitense, quando gli analisti avevano previsto un prelievo assai minore, pari a 2,331 milioni barili.

Alle ore 8:33 GMT, i future sul petrolio greggio WTI con scadenza a settembre si attestano a 68,64 $, in rialzo di 0,12 $ (+0,16%),  mentre i future sul petrolio greggio Brent con scadenza ad settembre si attestano a 73,98 $, in rialzo di 0,54 $ (+0,75%).

Il rapporto dell’API – facente riferimento alla settimana conclusasi il 21 luglio – segnala un enorme prelievo alle scorte di benzina. Si parla di un volume pari a 4,78 milioni di barili, ben superiore ai 713.000 previsti.

Giù anche le riserve di distillati, in calo di 1,32 milioni di barili, ben lontano dall’incremento di 207 mila barili previsto. Per finire, a Cushing, centro di stoccaggio in Oklahoma, le scorte sono scede di 808.000 barili.

Anche le notizie secondo cui la Cina aumenterà la spesa per le infrastrutture hanno contribuito a mitigare le preoccupazioni per le tensioni commerciali tra Cina e USA, che si ripercuotono sulla domanda di petrolio del paese.

Previsioni

Il dato rialzista sulla benzina contenuto nel rapporto delle scorte della US Energy Information Administration della settimana scorsa, facente in riferimento alla settimana conclusasi il 13 luglio, ha contribuito a stabilire un minimo e potrebbe aver creato l’attuale momentum rialzista del mercato. Il dato sulla benzina di mercoledì potrebbe essere il catalizzatore di un’inversione rialzista del trend con una spinta fino a $ 69,31. Tutti gli occhi saranno focalizzati su questo valore alle 1430 GMT, quando l’EIA pubblicherà il suo rapporto per la settimana conclusasi il 20 luglio, in gran parte a causa del dato rialzista rilasciato dall’API martedì a fine giornata.

Il mercato prenderà ulteriore spinta se il dato sulle scorte di greggio dell’EIA mostrerà un prelievo maggiore rispetto alla previsione di meno 2,6 milioni di barili. In assenza di nuove notizie riguardanti l’offerta dei paesi guidati dall’OPEC, o nuove interruzioni di fornitura, il principale motore di mercato sarà il rapporto dell’EIA: preparatevi quindi a una volatilità superiore alle attese.