Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Gli speculatori aumenteranno le posizioni long in vista del fine settimana?

Venerdì i future sul petrolio greggio West Texas Intermediate e sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in lieve rialzo, recuperando le perdite di inizio giornata. Entrambi i mercati si apprestano a chiudere la settimana in rialzo dopo 4 settimane negative.

I prezzi sono sostenuti questa settimana dall’aumento delle tensioni tra Stati Uniti e Iran, dalla speranza di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, dalla possibile estensione dell’operazione guidata dall’OPEC per limitare la produzione, da una delle scorte USA e da un possibile calo dei tassi di interesse statunitensi.

Alle 09:07 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza ad agosto si attestano a $ 57,22, in rialzo di $ 0,15 (+0,24%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza ad agosto si attestano a $ 64,76, in rialzo di $ 0,31 (+0,51%).

Tensione in aumento nel Medio Oriente

Venerdì il greggio si è mosso in rialzo alla luce del clima di preoccupazione per l’aumento delle tensioni tra Stati Uniti e Iran. Gli investitori si sono messi sulla difensiva dopo che, giovedì scorso, il New York Times ha riferito che il presidente Donald Trump ha autorizzato attacchi militari su diversi obiettivi iraniani ma, sorprendentemente, ha ritirato l’ordine.

Secondo il New York Times, giovedì Trump ha autorizzato attacchi militari di rappresaglia contro l’Iran, prima di cambiare idea. Citando alti funzionari della Casa Bianca, il giornale afferma che sono stati pianificati dei bombardamenti contro una “manciata” di obiettivi. Aerei e navi erano in posizione, ma nessun missile era stato ancora lanciato prima dell’annullamento dell’operazione, ha riferito il quotidiano, citando un anonimo alto funzionario dell’amministrazione.

Secondo il New York Times, i principali funzionari del Pentagono hanno avvertito che una risposta militare potrebbe provocare un’escalation vertiginosa con rischi per le forze statunitensi nella regione. L’operazione è stata interrotta dopo che il presidente Trump ha passato la maggior parte del giovedì a discutere dell’Iran con i suoi consiglieri per la sicurezza nazionale e i leader del Congresso.

Serie di eventi positivi per i rialzisti

Fra le altre notizie, i mercati sono stati sostenuti a partire da martedì dopo che il presidente degli Stati Uniti Trump ha twittato che avrebbe incontrato il presidente della Cina Xi Jinping al summit del G-20 di Osaka, in Giappone, nel tentativo di dare vita a un accordo commerciale tra le due potenze economiche. A inizio settimana, i trader si sono mostrati ottimisti sul fatto che sarebbe stato siglato un accordo tra l’OPEC e i suoi alleati per estendere il piano limitare la produzione, tagliare l’eccesso di offerta globale e stabilizzare i prezzi, quando il cartello si riunirà per discutere la questione a fine giugno o inizio luglio. Mercoledì scorso l’Energy Information Administration USA ha annunciato un prelievo alle scorte più grande del previsto nel conteggio settimanale. Più tardi in giornata, la Federal Reserve ha rilasciato commenti che hanno aperto la porta al primo taglio di tasso in più di 10 anni.

Previsione giornaliera

Ci sono i presupposti per un rally in giornata, dati tutti gli sviluppi positivi di questa settimana. Le crescenti tensioni tra Stati Uniti e Iran dovrebbero sostenere i prezzi nel fine settimana. Data l’incertezza sugli eventi attuali, sarei sorpreso se i trader realizzassero i profitto prima del week end. Gli acquisti speculativi possono effettivamente aumentare in chiusura mentre i trader scommettono sul risultato peggiore.