Petrolio Analisi fondamentale del 20 febbraio, Previsioni

Nella giornata di venerdì, il Wti e il greggio si sono mossi all’interno della gamma di oscillazione, indicando come i trader siano indecisi e come la volatilità insista a caratterizzare il mercato petrolifero. La chiusura in aumento suggerisce che, nella sessione di lunedì, gli investitori tenderanno forse a puntare al rialzo.

Il Wti con scadenza ad aprile ha chiuso a 53,78$, in rialzo di 0,18$ ossia dello 0,34%. Il Brent con scadenza ad aprile ha terminato la sessione a 55,81$, in rialzo di 0,06$ ossia dello 0,11%.

Nella giornata di venerdì, l’apprezzamento del dollaro può avere contribuito alla riduzione della domanda. Un ulteriore incremento dei pozzi petroliferi attivi e delle scorte negli Stati Uniti, che raggiungono i massimi storici, può avere limitato i guadagni. Secondo Baker Hughes, il numero degli impianti in attività negli Stati Uniti è aumentato per la quinta settimana consecutiva.

Previsioni

Nella sessione di lunedì, a meno di eventi inaspettati, il prezzo del petrolio dovrebbe rimanere all’interno dalle gamma di oscillazione. La giornata festiva negli Stati Uniti potrebbe limitare l’azione del prezzo.

L’aumento della produzione negli Stati Uniti sta contribuendo a limitare il rialzo del petrolio. Inoltre, secondo l’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia), nella settimana conclusasi il 10 febbraio, le scorte di greggio e di benzina hanno raggiunto i massimi storici.

Alla fine della settimana, il crack spread della benzina, indicatore fondamentale dei margini di raffinazione, ha perso più dell’11%, toccando il minimo annuale.

Per quanto riguarda i fattori in grado di spingere il prezzo in rialzo, l’Opec continua a sostenere che i suoi membri stanno riducendo la produzione. Secondo gli ultimi dati, l’attuazione dell’accordo di Vienna ha raggiunto circa il 90%.

Infatti, verso la fine della scorsa settimana, sono circolate voci secondo cui l’Opec sarebbe tanto soddisfatta dai risultati iniziali del programma da considerare di estenderlo oltre la sua conclusione inizialmente prevista a giugno. Naturalmente, i negoziati saranno lunghi, ma la storia fornisce evidenze positive. Se le voci dovessero venire confermate, il prezzo potrebbe aumentare. Ecco un evento inatteso in grado di spingere il petrolio in rialzo.