Oro Analisi Fondamentale per il 18 Gennaio 2017 Previsioni

Nella giornata di martedì il prezzo dell’oro è salito ai massimi delle ultime otto settimane; gli investitori continuano infatti a perdere fiducia nei confronti del neo eletto presidente Donald Trump e dubitano sulla sua capacità di guidare un Governo e di mettere in pratica il suo programma economico. Lo stesso Trump ha rilasciato dichiarazioni che hanno affondato il dollaro aumentando l’interesse nei confronti dell’oro come bene di investimento.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a febbraio hanno chiuso a 1212,90 $, in rialzo di 10,30 $ (+0,86%).

I trader hanno fatto il loro ingresso sul mercato dell’oro spinti dai timori per la Brexit dopo il discorso del Primo Ministro britannico Theresa May, la quale ha enunciato i 12 punti chiave ai quali desidera attenersi nelle trattative con l’Unione Europea. Seppure importante, a muovere il mercato nella giornata di martedì non è stato tanto questo discorso quanto le dichiarazioni di Trump al Wall Street Journal.

Secondo le parole del neo eletto presidente, infatti, gli Stati Uniti sarebbero in difficoltà nei confronti della Cina a causa dell’eccessivo apprezzamento del dollaro.

Continuando con le notizie del giorno, il presidente della Federal Reserve di San Francisco John Williams ha invocato un graduale incremento dei tassi di interesse negli Stati Uniti nei prossimi anni, necessario per impedire un surriscaldamento dell’economia e una conseguente ricaduta nella recessione.

Secondo il governatore della Fed Lael Brainard, generalmente su posizioni accomodanti, se sotto l’amministrazione Trump il deficit della bilancia commerciale dovesse accelerare la crescita economica la banca centrale potrebbe aumentare i tassi di interesse a un passo più spedito.

Previsioni

Nella giornata di mercoledì, fino all’inaugurazione della presidenza Trump di venerdì, l’oro probabilmente guadagnerà terreno. Se Trump deciderà di spiegare il proprio programma economico, allora azioni, tassi di interesse e dollaro potrebbero effettuare un balzo, incoraggiando le prese di beneficio da parte degli investitori in oro.

I prezzi non dovrebbero però scendere eccessivamente poiché i dubbi sulla sua capacità di guidare un governo e raggiungere i propri obiettivi finanziari sono destinati a rimanere. È già evidente che le sue proposte per un taglio alle tasse potrebbero necessitare di più tempo di quanto originalmente previsto e, inoltre, gli investitori non sono sicuri che rientrino fra le sue priorità dato che i parlamentari repubblicani sembrano più interessati all’abrogazione dell’Obamacare.

L’oro dovrebbe continuare ad essere utilizzato come bene rifugio, almeno fintanto che persisterà questo clima di incertezza politica.

Per quanto riguarda le altre notizie del giorno, i trader avranno l’opportunità di reagire al discorso sulla politica monetaria del presidente della Fed Janet Yellen e ai nuovi dati sull’inflazione al consumo dagli Stati Uniti. Per la prima volta da due anni, il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo dovrebbe indicare un valore superiore al 2%.

Se la lettura principale sull’indice dei prezzi al consumo sarà in linea con le aspettative, allo 0,3% su base
mensile, l’inflazione anno su anno salirà al 2,1%, superando la soglia del 2,0% per la prima volta dall’estate del 2014.