Oro Analisi Fondamentale per il 14 Marzo 2017 Previsioni

Nella giornata di lunedì, in un mercato caratterizzato da basso volume di scambi e scarsa volatilità, l’oro è rimasto sostanzialmente invariato; gli investitori, infatti, sono rimasti a bordo campo in vista dell’avvio della riunione di due giorni della Fed. Nella sessione di martedì questa azione di prezzo sembra continuare.

In questo momento i trader dell’oro propendono in grande maggioranza per un aumento dei tassi di interesse, ipotesi già probabilmente scontata sul prezzo di mercato; quindi un eventuale ribasso potrebbe essere limitato dalla notizia principale; l’oro potrebbe per riprendere un trend ribassista nel caso in cui la banca centrale dovesse rilasciare un annuncio orientato verso una politica monetaria restrittiva, a maggior ragione se si parlerà di un alto numero di incrementi dei tassi nel corso dell’anno.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 1203,10, in rialzo di $ 1,70 (+0,14%).

Previsioni

I trader dell’oro potrebbero posizionarsi in vista delle elezioni di mercoledì in Olanda. Difficilmente l’esito di queste ultime rappresenterà un problema, ma gli investitori ricordano bene la Brexit e potrebbero andare alla ricerca di protezione comprando oro in vista di possibili sorprese. Un risultato imprevisto potrebbe spingere gli investitori ad aumentare le posizioni in oro in vista di un possibile risultato a sorpresa anche alle elezioni presidenziali in Francia che si terranno ad aprile e maggio.

Nel breve termine per il mercato dell’oro prevediamo un andamento laterale; le elezioni europee e l’incertezza rispetto alle politica di Donald Trump probabilmente fungeranno da supporto mentre un sempre più probabile aumento dei tassi di interesse da parte della Fed fungerà da resistenza.

Sul fronte delle notizie economiche, i trader avranno l’opportunità di reagire agli ultimi dati sull’inflazione alla produzione in uscita martedì. L’indice dei prezzi alla produzione mese su mese dovrebbe segnalare un aumento dello 0,1%, mentre l’IPP core dovrebbe attestarsi allo 0,2%, al di sotto della lettura precedente allo 0,4%.

La reazione dei trader al rapporto sull’indice dei prezzi alla produzione probabilmente sarà debole a causa dell’imminente uscita del rapporto sull’inflazione al consumo di mercoledì e della decisione sui tassi di interesse e l’annuncio di politica monetaria da parte del FOMC.