Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Per sostenere il rally deve mantenersi sopra i $ 1344,90

L’oro è salito ai massimi dall’agosto 2016, favorito da un altro calo del dollaro USA. Il mercato ha ceduto parte dei guadagni con un rimbalzo del dollaro in risposta alle dichiarazioni favorevoli a una stretta monetaria rilasciate dal presidente Trump. La domanda di oro è stata incoraggiata dalle dichiarazioni accomodanti rilasciate dal segretario del Tesoro USA e da quelle favorevoli una stretta monetaria rilasciate dal presidente della Banca centrale europea Mario Draghi.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 1368,00, in rialzo di $ 6,60 (+0,48%). Le dichiarazioni accomodanti rilasciate dal segretario del Tesoro Steven Mnuchic ancora una volta hanno lanciato un rapido rally nel mercato dell’oro. Mercoledì Mnuchic ha infatti innescato un forte rally sostenendo che il dollaro debole rappresenta un fattore positivo per il commercio statunitense; offertagli giovedì mattina l’opportunità di chiarire le sue dichiarazioni al World Economic Forum, Mnuchic non ha dato seguito alla retorica di un dollaro forte utilizzata dai precedenti Segretari del Tesoro, spingendo l’oro ai massimi pluriennali.

Mnuchic ha sostenuto che il dollaro può fluttuare e che non è preoccupato per la sua debolezza attuale, ma nel lungo termine crede nella forza del dollaro.

Le dichiarazioni rilasciate dal presidente Trump hanno contribuito a un’inversione incoraggiando gli investitori a vendere oro; il presidente di Stati Uniti ha sostenuto infatti di desiderare un dollaro forte contraddicendo le precedenti dichiarazioni rese dal segretario del Tesoro.

In un’intervista a Davos, in Svizzera, ha dichiarato che in definitiva desidera un dollaro forte, parole che sono bastate per spaventare i rialzisti dell’oro.

Previsioni

Venerdì a inizio giornata l’oro si muove in rialzo mentre il dollaro debole continua a fungere da supporto, contribuendo a mantenere il mercato in quota nonostante le dichiarazioni di Trump. Cogliendo impreparati gli investitori con le sue dichiarazioni, l’appoggio di Trump al dollaro potrebbe non essere abbastanza per invertire il trend rialzista dell’oro.

L’azione di prezzo iniziale suggerisce che l’oro dovrebbe riuscire a mantenere un tono rialzista fintanto che si manterrà sopra i $ 1344,90. Il netto superamento di $ 1370,50 potrebbe spingere i prezzi a $ 1386,50.

Venerdì gli investitori avranno l’opportunità di reagire a diversi importanti rapporti economici dagli Usa e anche ai commenti rilasciati a Davos, in Svizzera al World Economic Forum.

Le anticipazioni sul Pil USA sono previste a 3,0%, in leggero calo rispetto al precedente 3,2%.

Gli ordinativi di beni durevoli core sono previsti allo 0,5%, contro il -0,1%, mentre gli ordinativi di beni durevoli sono previsti in aumento dello 0,9% contro un incremento dell’1,3%.

La bilancia commerciale dei beni è prevista in miglioramento a -68,6 miliardi mentre il dato preliminare sulle scorte all’ingrosso è previsto allo 0,4%.