Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il rally guidato dal dollaro continua

Martedì l’oro è stato favorito dal calo del dollaro USA, ma i guadagni sono stati limitati da un aumento della domanda di investimenti ad alto rischio. Inoltre, la fine del clima di incertezza creato dallo shutdown governativo durato tre giorni potrebbe aver spinto alcuni speculatori ad alleggerire le posizioni long.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 1341,70, in rialzo di $ 4,80 (+0,36%).

Il mercato dell’oro potrebbe anche essere stato favorito dal calo dei tassi di rendimento dei titoli del Tesoro USA. Alcuni acquirenti di oro scommettono infatti su una correzione delle borse USA, mentre secondo altri il mercato avrebbe già scontato un innalzamento dei tassi da parte della Federal Reserve nel mese di marzo.

Martedì i future sull’indice del dollaro USA con scadenza a marzo hanno toccato un minimo in tre anni, spinti in ribasso dall’euro, componente dell’indice dal forte peso. La valuta comune è stata favorita da un rapporto economico che per il mese di gennaio segnala un balzo nella fiducia dei consumatori dell’eurozona molto superiore alle aspettative, a sottolineare il forte slancio dell’economia dell’eurozona.

Martedì è sceso il tasso di rendimento dei titoli del Tesoro USA in risposta alla fine il shutdown governativo. Lunedì la Camera dei Rappresentanti e il Senato degli Stati Uniti hanno raggiunto infatti un accordo per finanziare il Governo fino all’8 febbraio. Il disegno di legge è poi stato firmato dal presidente Trump. Il calo dei tassi di rendimento potrebbe aver contribuito alla debolezza del dollaro USA.
I principali indici azionari degli Stati Uniti sono nel bel mezzo di un mercato rialzista guidato dagli utili: nulla sembra capace di far deragliare questo rally che dura da 18 mesi. Nonostante sia passata solamente poco più di una settimana, le relazioni trimestrali di questa stagione sono state molto positive.

Previsioni

Mercoledì a inizio giornata il mercato dell’oro sta rompendo in rialzo in risposta al calo del dollaro USA. Gli acquirenti hanno superato il precedente massimo a $ 1349,20: se il movimento riuscirà a creare un momentum rialzista sufficiente, potremo assistere a un eventuale test dei $ 1370,00 nel breve termine.

Il mercato viene anche favorito dai timori riguardo una potenziale guerra commerciale dovuta alle iniziative prese a inizio settimana dal presidente Trump.