Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il prossimo movimento alimentato dal timore di una guerra commerciale

Mercoledì i future sull’oro hanno guadagnato terreno in risposta al calo del dollaro. La ripresa messa a segno dal bene rifugio suggerisce che gli investitori si sono posizionati pesantemente short in seguito alla decisione sui tassi di interesse, della dichiarazione di politica monetaria e delle proiezioni economiche della Federal Reserve statunitense.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a giugnno hanno chiuso a 1327,30 $, in rialzo di 9,70 $ (+0,74%).

Principale fatture di influenza è stata l’azione di prezzo del dollaro USA. Altri fattori sono stati i mercati azionari statunitensi in calo, che hanno fatto salire la domanda di beni rifugio, e il timore che gli Stati Uniti possano innescare una guerra commerciale con la Cina dopo l’annuncio del presidente Trump di nuove sanzioni contro il paese.

Per ricapitolare gli eventi del giorno, mercoledì il Federal Open Market Committee ha annunciato che avrebbe alzato i tassi di interesse di 25 punti base o dello 0,25%, il suo primo rialzo nel 2018. Inoltre, il comitato ha aggiornato le prospettive per l’economia degli Stati Uniti, citando aumento dell’occupazione e bassa disoccupazione. Sebbene la banca centrale si aspetti un graduale rialzo dei tassi nel lungo periodo, la sua previsione è rimasta a tre incrementi nel 2018.

Il rally iniziale del dollaro non è riuscito a prendere spinta perché, prima dell’annuncio della Fed, gli speculatori stavano probabilmente scommettendo su quattro aumenti dei tassi quest’anno. La debolezza del dollaro potrebbe anche essere un segnale che gli investitori scommettono sul miglioramento della crescita economica globale e sulla possibilità che altre importanti banche centrali ridimensionino le misure di stimolo monetario e aumentino gradualmente i tassi.

Inizialmente, gli investitori dell’oro non sembravano avere alcun problema con il rialzo dei tassi da parte della Fed e previsioni per altri due aumenti dei tassi nel corso dell’anno. Tuttavia, i prezzi hanno cominciato a salire quando, durante la conferenza stampa, il presidente della Fed Jerome Powell ha informato i giornalisti. Rispondendo alle loro domande, Powell ha esitato a riconoscere un orientamento favorevole a una stretta da parte della Fed, suggerendo che forse gli investitori avevano interpretato erroneamente il tono della dichiarazione di politica monetaria della Fed.

Previsioni

Giovedì a inizio giornata l’oro si muove in rialzo, ma non c’è stato alcuna estensione del movimento. Nondimeno, l’azione di prezzo rialzista e l’inversione rialzista del momentum hanno messo l’oro in una posizione rompere al rialzo. Questo è probabile che si verifichi quando l’oro passerà sul lato rialzista di una zona di ritracciamento che va da $ 1339,50 a $ 1346,60 e violerà il massimo principale a $ 1347,50.

Alle ore 6:55 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a giugno si attestano a 1336,10 $, in rialzo di 8,80 $ (+0,66%).

Giovedì, il presidente Donald Trump annuncerà i dazi sulle importazioni cinesi – ha detto un funzionario della Casa Bianca – una misura volta a frenare il furto della tecnologia degli Stati Uniti. Questa decisione potrebbe sostenere i prezzi dell’oro con un rally superiore al previsto se la Cina annuncerà a sua volta delle sanzioni.

Fra le altre notizie, i trader avranno l’opportunità di reagire al rapporto settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione, all’indice dei prezzi delle case, al PMI Flash del manifatturiero, al PMI Flash del terziario e al Leading Index del Conference Board, tutti rapporti ritenuti minori. la maggior parte dell’azione di prezzo dovrebbe essere alimentata dalla reazione del mercato all’annuncio di sanzioni da parte di Trump nei confronti della Cina: se è già prezzato nel mercato, la reazione dovrebbe essere minima.