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Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il forte calo del dollaro dovrebbe provocare un’impennata del prezzo dell’oro

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Feb 15, 2018, 11:54 UTC

Il mercato dell'oro sta testando il massimo in due settimane e mezzo, spinto in rialzo dal calo del dollaro USA e dal rapporto sull'inflazione negli Stati

Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il forte calo del dollaro dovrebbe provocare un’impennata del prezzo dell’oro

Il mercato dell’oro sta testando il massimo in due settimane e mezzo, spinto in rialzo dal calo del dollaro USA e dal rapporto sull’inflazione negli Stati Uniti di ieri che ha segnalato un aumento dei prezzi al consumo superiore alle aspettative.

Alle 10.08 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza ad aprile si attestano a $ 1356,80, in ribasso di $ 1,20 (-0,09%).

Mercoledì il governo ha pubblicato i dati sui prezzi al consumo che, nel mese di gennaio, sono saliti più del previsto: i cittadini americani infatti hanno speso di più per benzina, affitti e sanità, abbastanza da portare al più forte incremento percentuale giornaliero dal maggio 2017 nel mercato dell’oro.

Il ritorno di una maggiore propensione al rischio ha pesato sul dollaro USA, che invece a inizio mese era stato favorito dalle turbolenze di mercato, contribuendo ad alimentare l’interesse nei confronti dell’oro come bene di investimento.

Fra le altre notizie, mercoledì il Dipartimento del Commercio ha pubblicato i dati sulle vendite al dettaglio segnalando un calo dello 0,3% rispetto al mese scorso, la più forte contrazione dal febbraio 2017; le famiglie statunitensi hanno infatti ridotto gli acquisti di veicoli a motore e materiale edile.

A spingere il mercato dell’oro ha anche contribuito un rapporto che segnala un netto incremento della crescita economica dell’eurozona. Secondo i dati statistici eurostat, la produzione industriale nell’eurozona sarebbe salita dello 0,4% su base mensile, per un incremento su base annuale del 5,2%.

Oro Comex grafico giornaliero

Previsioni

Manca un solo rapporto – e un altro sull’inflazione al consumo negli USA – prima della riunione della Federal Reserve di marzo, ma i nuovi dati dovrebbero confermare la necessità di un ulteriore innalzamento dei tassi aumentando anche l’urgenza per la BCE di procedere con il piano di riduzione delle misure di stimolo, spianando la strada a un incremento dei tassi prima del previsto.

Nel frattempo gli investitori dell’oro continueranno a reagire all’andamento del dollaro USA, in forte calo, che scende a una velocità tale da far pensare a un test del minimo del 16 dicembre 2014 a 88,067. L’eventuale netta rottura innescherà probabilmente una impennata del mercato dell’oro del prezzo dell’oro oltre il recente massimo a $ 1370,50 e potrebbe portare a un test della soglia psicologica dei $ 1400 nel breve termine.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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