Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Il dollaro in rialzo potrebbe provocare un’impennata del prezzo dell’oro fino a 1230,70$

Venerdì, poco prima dell’apertura regolare della sessione a New York, il mercato dell’oro resta sotto pressione. A inizio giornata, ha toccato un minimo di $ 1239,10, pronto a testare il minimo della scorsa settimana a $ 1238,80 ed eventualmente insidiare il minimo principale del 7 luglio 2017 a $ 1230,70.

Alle ore 9:39 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza ad agosto si attestano a 1240,70 $, in calo di 5,90 $ (-0,48%).

I catalizzatori dietro al crollo dei prezzi dell’oro di questa settimana sono stati i rialzo del dollaro USA, i tassi di interesse stabili e l’aumento della domanda di attività a rischio elevato. Il dollaro è stato trainato principalmente dai dati positivi sull’inflazione alla produzione e al consumo statunitensi di questa settimana, a suggerire che la Fed dovrebbe innalzare il suo tasso di interesse di riferimento almeno altre due volte quest’anno. Giovedì, l’oro è stato messo sotto pressione dalla notizia secondo la quale, da inizio anno fino a giugno, i prezzi al consumo degli Stati Uniti hanno registrato il più forte incremento in quasi 6 anni e mezzo mentre il ritmo mensile ha continuato a suggerire un costante aumento dell’inflazione. Fra le altre notizie, il presidente della Fed Jerome Powell ha detto che crede negli Stati Uniti l’economia rimane in buona salute, con i recenti programmi di spesa delle tasse governativi che probabilmente favoriranno un aumento del prodotto interno lordo per forse tre anni.

Previsioni

L’oro è destinato a terminare la settimana in calo dell’1%. Anche se nelle prime ore di venerdì potremmo osservare acquirenti aggressivi in difesa del minimo della scorsa settimana a $ 1238,80, a mio avviso per chiudere in rialzo giorno o settimana si rende necessaria una tempesta perfetta di eventi: questa consisterebbe in un calo di domanda di asset rischiosi, un forte calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi e un tonfo nel dollaro USA. Escludendo un evento a sorpresa, oggi non ci sono avvenimenti importanti che potrebbero causare una drastica inversione al rialzo dei prezzi dell’oro.

I rapporti economici di oggi sono tutti di natura minore. I prezzi delle importazioni sono previsti in incremento dello 0,1%, in leggero aumento dal precedente 0,0%. Si prevede che il dato preliminare sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan si attesterà a 98,1, in leggero calo rispetto al 98,2. Forse questo rapporto rivelerà come si sentono i consumatori riguardo ai dazi globali dell’Amministrazione Trump. Al 1500 GMT, dovrebbe essere pubblicato il Rapporto sulla politica monetaria della Federal Reserve USA. La Fed rilascia questa relazione due volte all’anno, a febbraio e luglio: fornisce informazioni sulla condotta della politica monetaria e sugli sviluppi economici e le prospettive per il futuro da sottoporre a revisione delle commissioni del Senato; è noto che il dollaro USA reagisce a questo rapporto.