Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il dollaro avrà un forte impatto sul prezzo dell’oro

Martedì i future sull’oro hanno chiuso in ribasso per il secondo giorno consecutivo, in risposta al calo del dollaro. Il mercato ha inoltre pressoché recuperato tutte le perdite della scorsa settimana; nonostante un’azione di prezzo positiva, il trend rimane ribassista e il mercato rimane in rosso da inizio mese.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 1330,40, in rialzo di $ 4,00 (+0,30%). L’oro la scorsa settimana ha reagito debolmente alla volatilità osservata nei mercati di titoli azionari e obbligazionari, forse perché gli investitori hanno interpretato il calo in borsa come una correzione “salutare” in un mercato azionario sopravvalutato.

Comunque, la presenza di volatilità e incertezze in vista del rapporto sull’inflazione al consumo negli Usa atteso per mercoledì potrebbe spingere gli investitori verso un bene rifugio come oro, yen giapponese o franco svizzero.

Oltre al calo del dollaro, scende anche il tasso di rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni, che scivola a $ 2,846. Nella sessione di lunedì il tasso di rendimento è salito al massimo in quattro anni, pari a $ 2,891, per poi attestarsi a $ 2,857.

Inoltre, il trend ribassista insieme al rally in controtendenza potrebbero indicare che gli acquisti di oro rappresentano in effetti una copertura contro il rischio di un ulteriore crollo in borsa. L’incertezza in vista del rapporto sull’inflazione al consumo in uscita mercoledì dagli Stati Uniti potrebbe inoltre contribuire a sostenere loro.

Fra le altre notizie del giorno, l’indice delle piccole imprese NFIB ha superato le aspettative con un 106,9 a fronte del 106,2 previsto dei trader.

Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha suggerito che la banca centrale degli Stati Uniti procederà avanti con graduali aumenti dei tassi di interesse, anche si aspetta delle minacce al sistema finanziario in seguito al recente crollo del mercato azionario.

“Stiamo gradualmente normalizzando sia la politica dei tassi d’interesse che il nostro bilancio”, ha detto martedì nel suo discorso di insediamento a Washington, aggiungendo. “Rimarremo attenti a eventuali rischi che possano minacciare la stabilità finanziaria”.

La presidente della Fed di Cleveland, Loretta Mester, ha detto oggi che le turbolenze non hanno influenzato le sue prospettive economiche o il suo appoggio a ulteriori incrementi dei tassi d’interesse.

In un discorso a Dayton, in Ohio, ha detto: “Se le condizioni economiche si evolveranno come previsto, quest’anno e il prossimo anno dovremo produrre ulteriori incrementi dei tassi di interesse, ad un ritmo simile a quello dell’anno scorso” (quando la Fed ha alzato i tassi tre volte),.

Previsioni

I trader sono in attesa del rapporto sull’inflazione al consumo di mercoledì, il più importante rapporto sull’inflazione in 10 anni. L’inflazione ha colpito ultimamente i mercati finanziari e gli investitori si stanno preparando per un rapporto che potrebbe innescare una reazione volatile nei mercati azionari e obbligazionari.

Gli economisti si aspettano un’inflazione “core” a gennaio, che esclude cibo ed energia, allo 0,2 percento o all’1,7 percento anno su anno, una crescita inferiore rispetto a dicembre.

Un rapporto sull’inflazione superiore alle previsioni potrebbe far abbassare i prezzi delle azioni e aumentare i
rendimenti obbligazionari e, in definitiva, spingere la Fed ad aumentare i tassi di interesse più rapidamente dei tre aumenti previsti attualmente per quest’anno.

Potremmo assistere a un trading volatile su ambo i versanti. Se le borse vengono colpite duramente come la scorsa settimana e i trader di oro reagiranno allo stesso modo alla volatilità, i prezzi potrebbero arretrare. I trader di oro temono soprattutto tassi di interesse in rialzo perché il metallo prezioso non paga interessi, diminuendo l’interesse da parte degli investitori.

Dati sull’inflazione al di sotto delle previsioni potrebbero innescare un’ulteriore ripresa dell’oro con $ 1339,80 a $ 1347,00 come obiettivo rialzista primario. E qui la situazione si complica. È probabile che anche un’inflazione debole possa far salire i prezzi delle azioni. Ciò potrebbe effettivamente innescare una rottura del mercato dell’oro perché gli investitori che si sono protetti contro un altro crollo del mercato azionario potrebbero scegliere di vendere tali posizioni di copertura.

La previsione più sicura in questo momento è per un ritorno di volatilità. La direzione del mercato è difficile da prevedere a causa del numero di variabili che influenzano il prezzo. Se dovessi scegliere un fattore di influenza dei prezzi dell’oro, sarebbe la direzione del dollaro USA.