Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Direzione determinata da titoli del Tesoro e propensione al rischio

Giovedì i future sull’oro hanno toccato i minimi delle ultime quattro settimane reagendo all’impennata del dollaro USA verificatasi nella sessione precedente. Il tono del mercato è ribassista in risposta a una Federal Reserve favorevole a una stretta monetaria.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre hanno chiuso la sessione a $ 1294,80, in ribasso di $ 21,60 (-1,64%).

Ulteriore ostacolo per il mercato dell’oro nel breve termine è rappresentato dalla riforma sanitaria, da quella fiscale e dai rimpatri. In tutti e tre i casi, potrebbero portare a una crescita economica e a un aumento dei tassi di interesse, con conseguente apprezzamento del dollaro USA. Questi fattori dovrebbero tenere sotto pressione l’oro, denominato in dollari.

Tra le altre notizie di giovedì, il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence ha invitato i Repubblicani a sostenere “l’ultima buona occasione” per abrogare e sostituire l’ObamCare; intanto i leader del Congresso tentano in extremis di assicurarsi un sostegno sufficiente in vista del voto che si terrà la prossima settimana.

La scorsa settimana il rapporto settimanale sulle richieste di sussidi disoccupazione ha registrato una contrazione imprevista, ma occorre considerare che i dati risentono ancora dell’influenza degli uragani Harvey e Irma. Nella settimana conclusasi il 16 settembre le richieste iniziali di sussidi disoccupazione statali scesero di 23.000 unità per un valore destagionalizzato pari a 159.000 unità (dati Dipartimento del Lavoro), a fronte di un incremento pari a 109.000 previsto dagli economisti. Si tratta della 133ª settimana consecutiva in cui il valore è rimasto di sotto delle 300.000 unità, a conferma dello stato di salute del mercato del lavoro.

Giovedì la Federal Reserve di Philadelphia ha pubblicato il suo indice del settore manifatturiero, salito a 23,8, ai massimi degli ultimi tre mesi, dopo il 18,9 registrato ad agosto. Gli economisti prevedevano una lettura di 18. Il valore indica un’accelerazione del settore manifatturiero nel mese di settembre della regione medio atlantica, lasciando intendere che l’economia sta prendendo spinta.

Secondo la Federal Housing Finance Agency, che calcola un indice mensile destagionalizzato del prezzo delle case, negli Stati Uniti nel mese di luglio salgono i prezzi delle case, in rialzo dello 0,2% rispetto al mese precedente. La lettura precedente segnalava un incremento dello 0,1%, dato confermato.

Il superindice economico della Conference Board sale dello 0,4% nel mese di agosto attestandosi a 128,8, incremento che segue il +0,3% di luglio e il +0,6% di giugno.

“L’incremento di agosto è in linea con la crescita sostenuta dell’economia USA registrata nella seconda metà dell’anno, economia che potrebbe anche registrare una leggera accelerazione” dichiarato Ataman Ozyildirim, direttore del Business Cycles and Growth Research della Conference Board.

Previsioni

Il mercato dell’oro continua ad essere influenzato dall’andamento dei tassi di interesse dei titoli del Tesoro e della domanda di investimenti ad alto rischio. Il prezzo probabilmente continuerà a scendere se i tassi di rendimento continueranno a salire e se le borse USA faranno altrettanto. Comunque, eventuali eventi geopolitici potrebbero innescare un movimento verso investimenti a basso rischio contribuendo a sostenere un recupero dell’oro.

Venerdì gli investitori avranno l’opportunità di reagire agli ultimi dati flash sul PMI del settore manifatturiero e sul PMI del terziario.