Natural Gas, Analisi Fondamentale post dato – Immagazzinato meno gas di quanto previsto

Un altro giorno di grosse vendite per il natural gas per la gioia di commercianti e produttori che vogliono tenere i prezzi competitivi; a pochi minuti dalla pubblicazione del dato sulle scorte immagazzinate da parte della Energy Information Administration, il Natural Gas perde lo 0,8% a 2,807 dollari per piede cubo.

Dati EIA

Il gas stoccato nella settimana fino a venerdì 6 luglio 2018 era di 2.203 miliardi di piedi cubi, secondo le stime EIA. Ciò rappresenta un aumento netto di 51 miliardi di piedi cubi rispetto alla settimana precedente. Le scorte immagazzinate sono 725 miliardi di piedi cubi in meno rispetto all’anno scorso in questo momento e 519 miliardi di piedi cubi al di sotto della media quinquennale di 2.722 miliardi di piedi cubi. A 2.203 miliardi di piedi cubi, il gas totale rientra nell’intervallo storico di cinque anni.

 

Le previsioni parlavano di un +55 miliardi di piedi cubi rispetto alla scorsa rivelazione; sicché abbiamo avuto un -3 bcf rispetto a quanto previsto.

Il meteo non è favorevole!

Le previsioni meteorologiche per le ultime due settimane di Luglio non sono favorevoli per i tori, poiché si prevedono temperature negli Stati Uniti che sono più basse rispetto alla media stagionale. A tal proposito prevede un consumo medio di 66 bcf al giorno con un picco a 70 bcf per il 16 Luglio, corrispondente alla giornata più calda dei prossimi 10 giorni.

Previsioni

Gli operatori di mercato vendendo contratti Luglio-Agosto sul Natural Gas stanno così scontando il meteo poco favorevole e una previsione di un aumento delle scorte a causa di questo fattore. Quanto detto dovrà essere confermato dai dati EIA nelle prossime settimane. Consumi maggiori rispetto al previsto saranno interpretati positivamente dal mercato.