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Nasdaq 100 e S&P500: i future sugli indici salgono brevemente prima che l’interruzione della CME fermi il trading

Da
James Hyerczyk
Tradotto con IA

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Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Pubblicato: Nov 28, 2025, 08:23 GMT+00:00

Punti Principali:

  • Il blackout della CME blocca il trading dei futures, mentre Nasdaq, S&P 500 e Dow cercano di evitare di chiudere novembre in negativo.
  • Il Nasdaq scivola del 2,15% a novembre a causa dell'indebolimento dei titoli tecnologici, alimentando preoccupazioni sulla redditività dell'IA e sul momentum del settore.
  • La CME conferma un malfunzionamento del sistema di raffreddamento in un data center di CyrusOne, congelando i principali mercati dei futures statunitensi in una sessione critica.
Indice E-mini S&P 500

Futures sui titoli rimangono stabili mentre il blackout della CME blocca il trading in un difficile fine mese

Indice E-mini S&P 500

I future azionari hanno registrato variazioni minime giovedì sera, mentre gli operatori hanno gestito un raro blackout della CME e la prospettiva di una chiusura di novembre in area negativa per i principali indici statunitensi.

I future su Nasdaq-100 hanno guadagnato lo 0,18%, mentre i future su S&P 500 hanno aggiunto lo 0,10% prima che la CME interrompesse tutte le attività. I future sul Dow sono saliti di 52 punti durante il breve intervallo di negoziazione. Con i mercati diretti verso una sessione ridotta post-Thanksgiving, l’attenzione degli investitori si è concentrata sulla stabilità dei sistemi e sul posizionamento di fine mese.

La CME ha confermato che un problema di raffreddamento in un data center di CyrusOne ha costretto alla sospensione completa del trading di futures e opzioni. L’exchange, che gestisce contratti chiave su azioni, energia, metalli e materie prime agricole, ha dichiarato che i team di supporto stanno intervenendo per risolvere il problema e aggiorneranno i clienti una volta confermati gli orari di pre-apertura.

CyrusOne non ha ancora rilasciato commenti, lasciando gli operatori senza chiarezza in un periodo già delicato per volume e liquidità.

Come sono posizionati gli indici con la fine di novembre

I principali indici statunitensi sono destinati a chiudere novembre in negativo. Basandosi sulla chiusura di mercoledì, il Nasdaq Composite è in calo del 2,15% per il mese, sotto pressione per la debolezza dei titoli megacapitalizzati e dei nomi legati all’IA. L’S&P 500 ha perso lo 0,4% da inizio mese, mentre il Dow Jones Industrial Average è inferiore dello 0,29%. Tutti e tre rischiano di interrompere le serie di mesi vincenti, a meno che non si verifichi una ripresa eccezionalmente forte venerdì.

Il settore tecnologico continua a trascinare il sentiment generale?

ETF iShares U.S. Technology giornaliero

Le preoccupazioni sulla redditività a lungo termine delle aziende legate all’IA hanno limitato la propensione degli investitori a intervenire con decisione. I titoli tecnologici sono stati la principale fonte di pressione, contribuendo alla sottoperformance del Nasdaq e interrompendo lo slancio recente del settore. La performance del mese segna una netta deviazione dal tipico andamento stagionale, in cui storicamente novembre registra guadagni medi dell’1,8% dal 1950.

Gli investitori si stanno posizionando per una svolta di fine anno

Alcuni operatori sostengono che il ribasso abbia creato punti di ingresso più allettanti in alcuni titoli tecnologici selezionati. Altri restano cauti, osservando che la classica stagionalità post-elettorale non si è manifestata quest’anno.

L’azione di mercoledì ha mostrato alcune zone di forza: il Dow ha guadagnato più del 2% nella settimana, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato aumenti rispettivamente del 3% e del 4%, sostenuti da una ripresa a breve termine in diversi titoli tecnologici a grande capitalizzazione.

Cosa possono aspettarsi i trader a dicembre

Con il trading dei futures della CME temporaneamente congelato e una sessione ridotta in programma, il sentiment a breve termine resta fragile. A meno che la leadership tecnologica non si stabilizzi, lo slancio per le azioni statunitensi potrebbe rimanere limitato.

Per ora, le previsioni a breve termine sono leggermente ribassiste, mentre gli operatori attendono aggiornamenti dalla Federal Reserve, le previsioni societarie e segnali più chiari sul recupero della domanda tecnologica in vista di dicembre.

Ulteriori informazioni nel nostro Calendario Economico.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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