Mercoledì i mercati auriferi registrano un sell off mentre il dollaro statunitense guadagna terreno

I mercati auriferi si muovono in ribasso rompendo al di sotto dei 1332$ e raggiungendo la regione dei 1320$. A fronte di ciò, ci sembra opportuno segnalare la presenza di un massiccio supporto al livello dei 1300$, motivo per cui, siamo convinti che gli acquirenti rientreranno nel mercato, tuttavia, avremo bisogno di momentum piuttosto significativo per andare long. In uno scenario a breve termine, riteniamo che venditori continueranno ad entrare nel prezioso, motivo per cui consigliamo di utilizzare il mercato dei future. Detto questo, siamo convinti che i trader a lungo termine continueranno ad valutare le opportunità per raccogliere l’oro fisico e magari aggiungere posizioni al fondo pensione.

Il dollaro statunitense continuerà ad influenzare notevolmente il metallo giallo poiché i mercati obbligazionari continuano a mostrare tassi di interesse più elevati, scenario che richiama denaro sulla banconota verde esercitando una pressione ribassista sul prezioso. Alla luce di quanto appena detto, siamo convinti che il metallo giallo finirà col muoversi ulteriormente in rialzo, tuttavia, avremo bisogno di cambiare un po’ le cose dopo quest’ultimo sell off. Le persone continuano ad essere preoccupate per la complessiva situazione geopolitica, motivo per cui, un titolo proveniente della Corea del Nord, dalla Siria, o da un posto similare, potrebbe trasformare il metallo giallo in pochissimo tempo spingendo il prezioso in rialzo. Concludendo non siamo intenzionati ad andare short nel metallo giallo per qualcosa di più di un rapido scalping nel mercato dei future.