Lunedì la sterlina britannica si muove nuovamente in ribasso

Lunedì la sterlina britannica si muove fortemente in ribasso raggiungendo la regione degli 1,33$. Gli americani stavano celebrando il giorno della Memoria, scenario che, a fine sessione, dovrebbe aver avuto un notevole impatto sulla liquidità. Questo potrebbe essere il motivo che ha spinto il livello degli 1,33$ a supportare nuovamente il mercato, tuttavia, non escludiamo la possibilità di assistere ad una rottura al di sotto della suddetta regione. Ovviamente abbiamo assistito a “massimi sempre più bassi”, scenario che rappresenta l’essenza di una tendenza negative e di una generale pressione ribassista. Una rottura al di sotto degli 1,33$ potrebbe aprire le porte alla regione degli 1,30$, livello dalla forte pregnanza psicologica.

Alla luce di quanto appena detto, guarderemo con sospetto ogni rally almeno fino a quando non romperemo al di sopra degli 1,35$, livello che ha rappresentato il principale punto di rottura della linea di tendenza rialzista e che dovrebbe offrire una significativa resistenza. A fronte di ciò, non esiteremo a vendere il mercato al primo segno di esaurimento poiché siamo convinti che i tassi di interesse degli Stati Uniti continueranno ad aumentare mediante i mercati obbligazionari. Mentre i banchieri centrali britannici stanno pianificando la possibilità di innalzare i tassi di interesse almeno una volta entro la fine dell’anno, la Federal Reserve è quasi sicura di poter apportare tre innalzamenti, scenario che rende il trading estremamente interessante poiché il dollaro statunitense continua a richiamare ingenti somme di denaro. Una rottura al di sotto degli 1,30$ potrebbe richiamare moltissima attenzione, tuttavia, non sappiamo se le valute finiranno col compiere o meno la suddetta mossa.