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Lunedì il mercato del greggio registra una sessione piuttosto volatile

Da:
Christopher Lewis
Pubblicato: May 22, 2018, 04:20 UTC

Lunedì il mercato del greggio si muove in ribasso ad inizio sessione, ma nel corso della giornata trova acquirenti poiché gli americani sono rientrati in gioco e i mercati dei future hanno aperto. A fronte di ciò, riteniamo che il combustibile continuerà a premere sulla recente resistenza aprendo le porte ad una forte ascesa del mercato, tuttavia, non escludiamo la possibilità di assistere ad un pullback necessario per la costruzione del momentum.

Lunedì il mercato del greggio registra una sessione piuttosto volatile

Greggio WTI

Lunedì il mercati del greggio si muove in ribasso ad inizio sessione raggiungendo la regione dei 71,25$ prima di trovare acquirenti. La mossa consente al mercato di invertire la sua rotta e di puntare a livelli nettamente superiori come la regione dei 72,25$. Siamo ancora rialzisti nei confronti del combustibile statunitense, tuttavia, abbiamo una pendenza leggermente più delicata, segnale fortemente rialzista poiché mostra un mercato che non si è surriscaldato. A fronte di ciò, riteniamo che gli acquirenti abbiano il controllo del mercato e che il combustibile troverà un supporto sottostante almeno fino a quando resteremo al di sopra dei 70$.

Brent

Proprio come il cugino WTI anche il Brent si muove in ribasso ad inizio sessione raggiungendo la regione dei 70$ prima di trovare acquirenti e postare un rally. A fronte di ciò, riteniamo che una rottura al di sopra dei 79,10$ possa aprire le porte al livello degli 80$. Tale regione ha recentemente offerto una significativa resistenza, pertanto, riteniamo che una rottura al di sopra del suddetto livello possa aprire le porte ad una forte ascesa del mercato. In un simile scenario, considereremo ogni pullback a breve termine come un’ottima opportunità d’acquisto, inoltre, siamo convinti che il gap registrato nelle sessioni precedenti e che si estende fino al livello dei 77$ funga da massiccio supporto. Alla luce di quanto appena detto, riteniamo che il combustibile europeo finirà col raggiungere la regione degli 82,50$. Una rottura al di sotto dei 77$ potrebbe proiettare il mercato verso il livello dei 75$.

Sull'Autore

Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.

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