L’Euro Dollaro Potrebbe Beneficiare della Difficoltà del Dollaro USA verso la Fine dell’Anno

Dopo la grande corsa al rialzo di ieri mercoledì 8 dicembre, innescata dall’ennesimo rimbalzo dall’area di demand fermando al momento il movimento ribassista, il prezzo dell’euro dollaro ha barcollato intorno a 1,1350 e, da allora, è sceso di 40 pips,  scambiato ora al di sopra del livello psicologico 1,1300, sintomo di un mercato attendista.

Sembra molto difficile al momento che gli investitori siano convinti di iniziare un rialzo di medio/lungo termine nell’euro dollaro, soprattutto in vista dei dati chiave sull’inflazione degli Stati Uniti e delle riunioni di politica monetaria della FED e della BCE della prossima settimana.

L’euro dollaro beneficerà della stagionalità a favore dell’euro e decisamente sfavorevole per il dollaro americano?

Dicembre è un mese rialzista per il fiber (lato EURO), dal punto di vista della stagionalità. Negli ultimi 5 anni, è stato il secondo miglior mese dell’anno, con un guadagno medio dell’1,14%. Invece, negli ultimi 10 anni risulta il terzo miglior mese dell’anno, con una media di un guadagno medio dello 0,48%.

Difatti, il future del dollaro americano (indice DXY) sta avendo problemi nella sua corsa rialzista da ben 3 settimane consecutive.

Il grafico mostra chiaramente l’attuale difficoltà del dollaro usa di rompere al rialzo il livello annuale 96,254, il quale sta alimentando la possibile svolta ribassista che dovrebbe influenzare positivamente le proiezioni rialziste sull’euro dollaro. Probabilmente il future a breve dovrebbe virare al ribasso e raggiungere in tempi brevi il livello annuale (insieme all’area di demand) 94,664.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Il fiber si è mosso lateralmente nelle ultime due settimane tra l’area di demand (area blu) e il target intermedio 1,1363. Questo movimento sta a sottolineare l’estrema indecisione del mercato in vista soprattutto della riunione della BCE poiché, dato l’alto livello di inflazione, potrebbe riservare delle sorprese.

Una rottura improvvisa al di sopra del target intermedio potrebbe segnalare uno nuovo momentum per l’euro dollaro e una decisa spinta verso i prezzi “tondi” 1,14 e 1,15, ma anche verso il prossimo target intermedio a 1,1655.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.