È un inizio di giornata misto per le principali criptovalute. Un ritorno di Bitcoin ai livelli di $ 50.000 dovrebbe supportare il mercato più ampio.
Nella giornata di martedì, il Bitcoin BTC/USD è sceso del -2,11%, invertendo parzialmente il rally del 9,49% di lunedì e chiudendo la giornata a 48.536$.
Ieri, un inizio di giornata rialzista ha visto infatti il Bitcoin raggiungere un massimo intraday mattutino di $ 50.148,0 prima di invertire nuovamente la sua tendenza.
Dopo essersi mosso ben al di sotto del primo importante livello di resistenza a $ 51.182, il Bitcoin è infatti scivolato a un minimo intraday a $ 47.158,0.
Pur essendosi spostato oltre il principale livello di supporto a 46,539$, il Bitcoin ha comunque trovato un sostegno tardivo per concludere la giornata a $ 48,500.
La tendenza rialzista a breve termine è rimasta intatta nonostante l’inversione della scorsa settimana. Per gli orsi, la criptovaluta dovrebbe prima essere in grado di scendere oltre il FIB del 62% a $ 24.751 per essere in grado di formare una vera tendenza ribassista a breve termine.
Per il resto delle major, quella di martedì è stata una giornata mista.
Il Bitcoin Cash e Polkadot sono aumentati rispettivamente del 3,70% e del 3,83%, i valori più elevati.
Anche Chainlink (+2,81%), il Coin di Crypto.com (+2,16%) e il Litecoin (+1,80%) hanno trovato sufficiente supporto per invertire il trend nel corso della giornata.
Si è rivelata invece una seduta ribassista per il resto delle major.
Binance Coin (-5,87%), Cardano (-5,64%) ed Ethereum (-5,31%) hanno guidato il calo, con il Ripple XRP (-2,24%) che ha invece registrato una perdita relativamente modesta nel corso della seduta di ieri.
Nell’inizio di questa settimana, il mercato totale delle criptovalute è sceso a un minimo di lunedì a 1.345,39 miliardi di dollari prima di salire a un massimo di martedì a 1.533,73 miliardi di dollari. Al momento della scrittura, la capitalizzazione di mercato totale era di 1.436,62 miliardi di dollari.
La quota del Bitcoin si è ridotta fino a un minimo di martedì al 61,08% prima di salire a un massimo, nella stessa giornata, a 62,40%. Al momento della scrittura, il dominio di Bitcoin era del 61,89%.
Al momento della scrittura, il Bitcoin era di nuovo in rialzo dello 0,18% a $ 48.625,0. Un inizio di giornata molto misto ha visto Bitcoin scendere a un minimo mattutino a 48.883,4 $ prima di salire a un massimo a 48.855,0 $.
La criptovaluta ha lasciato i principali livelli di supporto e resistenza non testati all’inizio della seduta.
Anche per tutte le altre major, è stato un inizio di giornata molto variabile.
Litecoin e l’XRP di Ripple sono inizialmente scesi dello 0,04% e dello 0,46% per invertire la tendenza. Per le altre criptovalute, invece, l’inizio della giornata è stato rialzista: al momento della scrittura, Polkadot guidava i rialzi con il valore più elevato, del +1,95%.
Il Bitcoin dovrebbe essere in grado di evitare un ribasso oltre il pivot di 48.614$ per riuscire ad avvicinarsi al principale livello di resistenza a 50.070$
Affinché venga superato il livello critico di 50.000$ occorrerebbe però verosimilmente il sostegno di un più ampio mercato.
Se si esclude un rally esteso delle criptovalute, allora il principale livello di resistenza, nonché il massimo di ieri, a 50.148$ potrebbe limitare qualsiasi rialzo.
In caso di un rally, invece, il Bitcoin potrebbe riuscire a testare la soglia di resistenza di 52.000$ prima di indietreggiare. Il secondo livello principale di resistenza si troverebbe invece a 51.604$.
Se la criptovaluta non dovesse riuscire a evitare un ribasso oltre il pivot di 48.614$, invece, potrebbe entrare in gioco il principale livello di supporto a 47.080$.
Se si esclude una svendita prolungata nel corso della giornata, il Bitcoin dovrebbe riuscire a evitare il secondo livello di supporto principale a $ 45.624 e il FIB del 23,6% a 45.501$.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.