Indici di Wall Street: dopo Aver Raggiunto il Fondo si Può solo Salire

Gli indici di Wall Street sono stati sotto pressione nella giornata di mercoledì, una seduta particolarmente intesa. Tutti gli occhi erano puntati sull’annuncio della politica monetaria della Federal Reserve in cui la Banca Centrale ha effettuato il previsto aumento del tasso di interesse di 25 punti base (0,25%). Ma, come sempre, gli investitori degli indici attendevano la consueta conferenza stampa seguente del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.

Durante la consueta conferenza stampa, Powell ha fatto un paio di osservazioni molto interessanti. Tra le prime considerazioni, Il presidente della FED ha affermato che le condizioni delle banche regionali sono “ampiamente migliorate” dall’inizio di marzo, quando la Silicon Valley Bank (SVB), una banca regionale, è fallita ed in seguito acquisita dalla First Citizens BancShares. Nel frattempo, lo stesso ha minimizzato le aspettative di allentamento del mercato.

Siamo alla fine del rialzo dei tassi?

Durante e alla fine della conferenza i mercati, e di conseguenza gli indici di Wall Street, non hanno creduto alla Banca Centrale statunitense.

Per la prospettiva a sei mesi, i mercati ritengono che sia probabile un ulteriore taglio dei tassi di 25 punti base oltre a quello già previsto entro la fine di quest’anno. Quindi, nell’orizzonte a un anno stanno iniziando a scontare 2 tagli dei tassi. Tendenzialmente è un dato importante.

E tale svolta potrebbe dare una prospettiva economica in peggioramento e potrebbe minare la buona base rialzista creata dagli indici di Wall Street.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni indici di Wall Street

Dal punto di vista settimanale è ben evidente la pressione dei ribassisti intorno livello annuale 34.073 punti che ha portato il Dow Jones a raggiungere e rompere il livello annuale dei 33.267,87 punti. La giornata di oggi segnerà probabilmente il movimento della settimana prossima poiché il future dell’indice di Wall Street del Dow Jones è in territorio positivo. Come obiettivo rialzista, l’unico per il momento più accreditato è il livello annuale 34.073 punti.

Come per il Dow Jones, anche l’S&P 500 ha avuto una settimana particolarmente difficile, tuttavia, la seduta di venerdì sta dando diversi suggerimenti che sembra dire che potrebbe iniziare un importante rialzo, soprattutto considerando il rimbalzo dall’area di demand 4.046,94/4.069,16 punti. Se si confermasse il rimbalzo, probabilmente nelle prime sedute della settimana prossima il primo obiettivo rialzista di breve termine, rappresentato dal livello annuale 4.155,10 punti, verrebbe raggiunto.

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