Indice dei Contratti Future E-mini S&P 500 Index (ES) Analisi Tecnica- 26 Dicembre 2013

L’indice dei contratti future E-mini S&P 500 con una scadenza marzo è negoziato leggermente al rialzo questa mattina. A causa delle festività natalizie durante la notte i mercati europei sono rimasti chiusi. I volumi in giornata dovrebbero mostrarsi contenuti giacché la maggior parte degli investitori sembra aver deciso di estendere le sue vacanze natalizie fino alla prossima settimana. Ci aspettiamo infatti che volatilità i volumi rimangano contenuti almeno fino al prossimo anno.

Da quando lo scorso 18 dicembre la Federal Reserve ha annunciato un ridimensionamento del suo programma di acquisto asset attuando un taglio di 10 miliardi di dollari al mese, l’indice ha raggiunto nuovi massimi. Tale configurazione dovrebbe però portare ad una correzione di breve periodo, ma la pressione d’acquisto dovrebbe riemergere. Alcuni analisti ritengono infatti che gli investitori non siano disposti ad inseguire il mercato sugli attuali livelli di prezzo prima della fine dell’anno, ma non dovrebbe mostrarsi altrettanto restii ad inizio 2014. Inoltre vi è da segnalare come le condizioni di ipercomprato potrebbero portare in qualsiasi momento ad un’inversione.

Poche le notizie sul calendario economico di oggi con le sole richieste settimanali per l’ottenimento del sussidio di disoccupazione in programma di rilascio negli Stati Uniti. Il rapporto dovrebbe mostrare un calo delle richieste che dovrebbero passare delle precedenti 379.000 unità alle previste 346.000. Se così non fosse la reazione dei mercati potrebbe essere ribassista e dar luogo ad una generale prese di beneficio.

Da un punto di vista tecnico, il momentum rialzista sta rallentando prendendo l’indice vulnerabile ad una rottura verso il supporto più vicino a 1810.00. Se il mercato non riuscisse a mantenersi al di sopra di questo livello potrebbe innescare un ritracciamento della recente rally a 1754.00. I trader dovrebbero inoltre prestare attenzione alla possibile formazione di un’inversione del prezzo massimo di chiusura sul grafico orario o su quello giornaliero, il modello grafico segnalerebbe l’inizio di una potenziale correzione di 2-3 giorni.