Il dollaro statunitense registra una forte volatilità contro lo yen giapponese durante il rapporto sulle buste paga nei settori non agricoli

Venerdì il dollaro statunitense posta un lieve pullback ad inizio sessione, ma nel corso della giornata il livello dei 108,50¥ funge da supporto consentendo al mercato di invertire la rotta. Abbiamo assistito ad una completa ricapitolazione della pressione di vendita, motivo per cui, riteniamo che la coppia finirà col raggiungere la regione dei 110¥. La candela settimanale sembra una stella cadente, figura che mostra la presenza di una significativa resistenza al livello dei 110¥. A fronte di ciò, prevediamo una forte rumorosità del mercato, tuttavia, una rottura al dii sopra dei 110¥ sarebbe un segnale straordinariamente rialzista in grado di proiettare il mercato verso la regione dei 112,50¥.

In alternativa, una rottura al di sotto dei 108,50¥, potrebbe proiettare la coppia verso il livello dei 107,50¥. I partecipanti al mercato continuano ad essere consapevoli delle aspettative sui tassi di interesse e dei mercati del tesoro, scenario che, ovviamente, incide notevolmente sulla coppia. Anche i mercati azionari continueranno ad avere un effetto enorme sulle valute, motivo per cui, riteniamo che un rally dei suddetti mercati possa aprire le porte ad una forte ascesa della coppia. Contrariamente, in caso di ribasso, troveremo certamente un supporto sottostante. Alla luce di quanto appena detto, non siamo intenzionati ad andare short poiché siamo convinti che le valute continueranno a trovare acquirenti ai livelli inferiori.

A fronte di ciò, visto il massiccio supporto sottostante, non prenderemo in considerazione la possibilità di andare short almeno fino a quando non assisteremo ad una rottura al di sotto dei 107,50¥. Concludendo, siamo convinti che i cacciatori di valore continueranno ad affluire nel mercato nonostante la stampa di una candela settimanale negativa.