Lunedì il dollaro statunitense guadagna terreno contro lo yen giapponese rompendo leggermente al di sopra della resistenza a breve termine per poi consolidare in prossimità dei 109,25¥. A fronte di ciò, riteniamo che la coppia sia intenzionata a muoversi ulteriormente in rialzo puntando alla regione dei 119¥, tuttavia, la mossa potrebbe risultare alquanto complessa. In uno scenario a lungo termine, la forza del dollaro statunitense dovrebbe continuare ad aumentare sulla scia di un ulteriore innalzamento dei tassi di interesse e di una politica monetaria a lungo termine estremamente accomodante attuata dalla Banca del Giappone.
Il livello dei 108,80¥ dovrebbe continuare a fungere da supporto, motivo per cui, non saremo preoccupati per la coppia almeno fino a quando non romperemo al di sotto di tale regione. In un simile scenario, potremmo raggiungere il livello dei 108¥ aprendo così le porte a quello dei 107,50¥. Alla luce di quanto appena detto, riteniamo che le valute finiranno col muoversi in rialzo ma avranno bisogno di un momentum piuttosto significativo. Una rottura al di sopra dei 110¥ coinciderebbe probabilmente con un picco dei. Tassi di interesse e forse con una certa propensione al rischio poiché spesso lo S&P 500 e la coppia USD/JPY hanno avuto una correlazione molto forte. Concludendo, riteniamo che potrete aspettarvi una forte volatilità del mercato, tuttavia, prediligeremo il rialzo poiché prevediamo un’estate piuttosto forte per il dollaro statunitense.