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Gold (XAUUSD) ha registrato un rialzo negli ultimi giorni, a seguito dell’intensificazione del conflitto tra Iran e Israele, che ha generato un sentimento di avversione al rischio nei mercati globali. Gli investitori si sono affrettati verso i beni rifugio, spingendo XAUUSD oltre i 3.430 dollari per poi stabilizzarsi leggermente a 3.422 dollari. Il conflitto ha aumentato i timori di una maggiore instabilità regionale, a vantaggio dell’oro in quanto strumento di copertura contro il rischio geopolitico.
D’altra parte, dati sull’inflazione statunitense meno pressanti hanno supportato il rialzo. Gli ultimi rapporti su IPC e PPI hanno evidenziato un allentamento delle pressioni sui prezzi, rafforzando le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Sebbene il sentiment dei consumatori sia migliorato, persistono le preoccupazioni legate all’inflazione. La combinazione di rischio geopolitico e di un dollaro più debole continua a fornire un impulso rialzista all’oro.
Tuttavia, l’aumento dei rendimenti dei Treasury USA ha limitato ulteriori guadagni. Il rendimento a 10 anni si è consolidato dopo aver superato il 4,40%, frenando il momentum dell’oro. Il mercato è ora focalizzato sulla riunione della Fed e su dati economici chiave, quali le vendite al dettaglio e le cifre sull’occupazione. Queste pubblicazioni potrebbero mettere in discussione l’attuale tendenza rialzista del mercato dell’oro.
Il grafico giornaliero dell’oro spot mostra che il prezzo ha superato i 3,400 dollari, grazie al conflitto in corso tra Iran e Israele. Questa rottura ha aperto la strada a una possibile spinta verso la zona dei 3,500 dollari. Tuttavia, un superamento dei 3,500 dollari probabilmente innescherà un forte impulso rialzista nei prezzi dell’oro. L’RSI sta rimbalzando da livelli medi, segnalando ulteriori potenzialità di rialzo nel mercato dell’oro.
Il grafico a 4 ore dell’oro spot evidenzia un rimbalzo molto costruttivo dall’area dei 3,120 dollari. Il prezzo ha formato un pattern a testa e spalle invertito su questo livello di supporto, confermando l’intento rialzista. La settimana scorsa, il mercato ha chiuso intorno ai 3,430 dollari, segnalando un forte momentum.
La resistenza immediata si trova a 3,500 dollari, e un superamento di questo livello potrebbe innescare un nuovo aumento dei prezzi dell’oro. Tuttavia, l’RSI indica che il mercato è in ipercomprato nel breve termine. È probabile che una correzione dei prezzi stabilisca il prossimo supporto per un rinnovato slancio rialzista.
Il grafico giornaliero del rendimento dei Treasury USA indica che il prezzo si sta consolidando al di sopra delle medie mobili a 50 e 200 giorni. Questo consolidamento sopra l’area del 4,0% indica un’azione di prezzo rialzista. Finché i rendimenti rimarranno sopra la media mobile a 200 giorni, le previsioni restano positive. Un superamento del 4,70% probabilmente innescherà una spinta verso l’area del 5,0%.
Il grafico a 4 ore del rendimento dei Treasury USA mostra un forte consolidamento sopra l’area del 4,10%. Un superamento del 4,60% potrebbe innescare una spinta verso il 4,80%. Finché i rendimenti rimangono al di sotto del 4,80%, è probabile che il consolidamento continui.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra che ha tentato di scendere al di sotto della zona arancione, che rappresenta un’area di supporto a lungo termine. Il rimbalzo di venerdì è stato debole e l’indice ha chiuso a 98,138, indicando una persistente pressione ribassista. Finché l’indice rimane sotto 100,65, è probabile che continui a scendere verso l’area dei 96. Un calo al di sotto di 96 potrebbe innescare una spinta verso i 90, obiettivo ribassista a lungo termine.
Il grafico a 4 ore dell’Indice del Dollaro USA mostra che sta operando all’interno di un canale discendente. L’indice rimane sotto 100,50, indicando una prospettiva di mercato ribassista. Finché rimane in questo canale, è probabile che l’Indice del Dollaro USA si muova verso l’area dei 96, che rappresenta il limite inferiore del canale.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.