Giovedì i mercati auriferi si muovono in rialzo mentre l’ICP mostra numeri deludenti

Giovedì i mercati auriferi si muovono fortemente in rialzo raggiungendo la regione dei 1323$ prima di perdere nuovamente terreno. Detto questo, segnaliamo la presenza di un massiccio supporto alla regione degli 1315$, livello che nelle ultime sessioni ha offerto una significativa resistenza. Mentre scriviamo, il prezioso sembra testare tale regione come supporto. Una rottura di sopra dei 1320$ mostrerebbe una continuazione della tendenza rialzista, poiché segnaliamo la presenza di una significativa resilienza nel mercato. Detto questo, prevediamo una forte volatilità del prezioso poiché vi è una forte incertezza sul possibile incremento dell’inflazione. La Federal Reserve potrebbe innalzare i tassi di interesse, mossa che ovviamente rema contro il valore del metallo giallo spingendo la banconota verde in rialzo. Detto questo, vi sono numerosi motivi in grado di innescare un rialzo del prezioso.

A tale proposito, ci sembra opportuno ricordare la presenza di numerose preoccupazioni geopolitiche, tra cui, lo scontro tra gli Stati Uniti e l’Iran, inoltre,  i missili israeliani  non hanno di certo migliorato la situazione. Tuttavia, riteniamo che il valore del dollaro statunitense sia il principale driver del mercato, motivo per cui, consigliamo di prestare attenzione alla suddetta valuta. Le persone sembrano aver iniziato a prendere in considerazione il prezioso come un mercato strutturalmente rialzista, almeno a breve termine, motivo per cui non saremmo sorpresi da un ritorno degli acquirenti, scenario che potrebbe spingere il metallo giallo verso la regione dei 1330$ aprendo così le porte al livello dei 1350$. Concludendo, prevediamo una forte volatilità del mercato, ma gli acquirenti stanno iniziando a flettere i muscoli.