Gas Naturale Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Un freddo “persistente” potrebbe innescare una rottura oltre $ 3,223

Lunedì a inizio giornata i future sul gas naturale hanno subito un’impennata che ha colto di sorpresa molti trader innescando un’imponente rally di copertura short. Il mercato si è poi allontanato dai massimi ma è riuscito comunque a chiudere la sessione in rialzo. Il rally è riconducibile al cambiamento delle previsioni meteo che anticipano il ritorno del freddo dopo un’ondata di alte temperature negli Stati Uniti orientali.

I future sul gas naturale con scadenza a dicembre hanno chiuso a $ 3,156, in rialzo di $ 0,043 (+1,38%).

Alle 7.09 GMT il gas naturale viene negoziato a $ 3,155, in ribasso di $ 0,001 (-0,03%).

In base agli indicatori tecnici, l’azione di prezzo di lunedì a inizio giornata ha portato a un’inversione rialzista del trend principale, in corrispondenza dell’attraversamento del recente massimo a $ 3,185. Nonostante la forza, gli acquirenti hanno però continuano a soffrire di fronte alla zona di ritracciamento 50%-61,8%, a $ 3,183-$ 3,223.

Sul fronte ribassista, si è venuta a formare una nuova zona di supporto a $ 3,105-$ 3,083.

Secondo i dati di natgaweather.com, un sistema persistente di basse temperature è previsto attraversare gli Stati Uniti settentrionali e meridionali fino alla prima settimana di novembre.

Previsioni

La parola chiave nelle previsioni è “persistente”. Gli speculatori del gas naturale tendono ad attenersi alle parole chiave. Una “ondata di freddo” tende a innescare impennate di prezzo, ma un freddo “persistente” potrebbe contribuire al trend rialzista. Ecco perché il rally in fase di sviluppo potrebbe essere differente rispetto a quelli del mese scorso.

La base di supporto sembra buona e dovrebbe essere sufficiente a sostenere il rally, ma gli acquisti devono essere tali da superare la zona di resistenza a 3,183-3,223. Gli acquirenti devono entrare con una convinzione tale da spingere fuori dal mercato i venditori short in difesa del trend ribassista. Potremmo osservare una rottura rialzista se gli acquirenti riusciranno a superare $ 3,223 con un buon volume.

Rivolgendo lo sguardo al rapporto settimanale sulle scorte dell’agenzia di informazione sull’energia USA facente riferimento alla settimana conclusasi il 20 ottobre, in uscita giovedì, i trader prevedono un incremento di circa 65 miliardi di piedi cubi.

Le riserve di gas naturale ammontano attualmente a 3646 miliardi di piedi cubi. Si tratta di un valore 179 miliardi di piedi cubi (circa il 4,9%) al di sotto dei livelli di un anno fa e 35 miliardi (circa l’1%) al di sotto della media degli ultimi cinque anni in questo periodo dell’anno.

Secondo gli analisti la quantità di gas stoccaggio porterà a concludere la stagione delle iniezioni che va da aprile a ottobre con 3800 miliardi di piedi cubi principalmente a causa di un aumento delle esportazioni di gas naturale liquefatto.Si tratta di un dato al di sotto dei livelli record di inizio anno quando ci erano toccati 4000 miliardi di piedi cubi e della media dei cinque anni corrispondente a 3,9 miliardi.

Il gas naturale sembra pronto per una rottura al rialzo. Il rally anticipato si sta verificando leggermente anticipo e non credo che si svilupperà un trend di lungo termine. I trader dovrebbero puntare sul momentum rialzista e aspettarsi un rally di copertura short nel breve termine.