Gas Naturale Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – La paura per l’uragano potrebbe favorire azioni di copertura short

Giovedì i future sul gas naturale hanno chiuso in ribasso; gli investitori infatti hanno reagito alle previsioni che parlano di un aumento della produzione e di temperature miti fino alla settimana che si concluderà il 20 ottobre – abbastanza per portare a un calo della domanda di riscaldamento e di condizionamento d’aria.

Il mercato ha perso terreno anche in seguito alla pubblicazione del rapporto governativo che, in riferimento alla scorsa settimana, segnala un incremento di scorte inferiore alle aspettative.

Secondo l’agenzia di informazione sull’energia USA (EIA), nella settimana conclusasi il 29 settembre le imprese del settore hanno aumentato di 42 miliardi di piedi cubi le riserve di gas, per un totale vicino alla media degli ultimi cinque anni in questo periodo dell’anno attorno ai 3500 miliardi di piedi cubi.

I dati della EIA sono al di sotto della previsioni degli analisti pari a 51 miliardi di piedi cubi, al di sotto dei 77 miliardi di piedi cubi di un anno fa e della media degli ultimi cinque anni corrispondente a 91 miliardi di piedi cubi.

Previsioni

I trader hanno continuato a monitorare l’azione di prezzo e a leggere il flusso di ordini a $ 2,880. Se il livello di prezzo dovesse cedere, potremmo andare incontro a un test del minimo del novembre 2016° $ 2,867, potenziale punto di innesco di un’accelerazione ribassista. Nonostante le prospettiva ribassista, gli investitori dovrebbero tenersi pronti per un’eventuale azione su due versanti innescata magari dalle notizie dell’ultim’ora.

Una notizia potrebbe venire dal centro uragani nazionale statunitense.

Giovedì il centro uraganiha segnalato la formazione di un sistema di bassa pressione vicino al Nicaragua in fase crescente verso una tempesta tropicale e ha previsto nei prossimi giorni un ulteriore rafforzamento fino allo stadio di uragano categoria 1; intanto si sposterà verso il Golfo del Messico e nelle coste di Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida.

La tempesta ha spinto alcune società del settore energia, tra i quali BP Plc e Royal Dutch Shell Plc, a richiamare alcuni dipendenti non indispensabili dai pozzi di produzione offshore del Golfo del Messico orientale.

I trader sono preoccupati per possibili interruzioni alla produzione nel fine settimana.

I tradizionali fondamentali e il pattern grafico sono ribassisti ma il gas naturale potrebbe rapidamente convertirsi in un mercato guidato dal notizie.