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Gas Naturale Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il mercato testa un’area di ritracciamento maggiore

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Jan 5, 2018, 09:26 GMT+00:00

Giovedì il mercato del gas naturale è sprofondato ai minimi delle ultime quattro sessioni in scia a un calo della domanda dovuto a un leggero aumento

Gas Naturale Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il mercato testa un’area di ritracciamento maggiore

Giovedì il mercato del gas naturale è sprofondato ai minimi delle ultime quattro sessioni in scia a un calo della domanda dovuto a un leggero aumento delle temperature.

Secondo Platts, “mercoledì, nonostante le basse temperature persistenti, è stato meno freddo rispetto a inizio settimana, portando a un calo della domanda. Mercoledì la domanda Usa è risultata pari a 123,7 miliardi di piedi cubi al giorno, in calo di 9 miliardi da martedì e ai minimi dai 118,4 miliardi di sabato”.

Giovedì i future sul gas naturale con scadenza a febbraio hanno chiuso a $ 2,88, in calo di $ -0,128 (-4,26%). Il gas naturale è stato anche tenuto sotto pressione dal rapporto settimanale ufficiale che segnala una flessione delle riserve di gas naturale USA inferiore a quella della settimana precedente.

Secondo l’agenzia di informazione sull’energia USA (EIA), nella settimana conclusasi il 29 dicembre le riserve di gas naturale sono scese di 206 miliardi di piedi cubi, a fronte di una flessione pari a 221 miliardi prevista dagli analisti.

Il dato va confrontato con un prelievo pari a 112 miliardi di piedi cubi registrato la settimana precedente e rappresenta una flessione di 192 miliardi rispetto a un anno fa e di 192 miliardi rispetto alla media degli ultimi cinque anni.

Il rapporto della EIA segnala inoltre che le riserve di gas naturale USA ammontano a un totale di 3126 miliardi di piedi cubi, il 5,8% al di sotto dei livelli di un anno fa e il 5,8% al di sotto della media degli ultimi cinque anni.

Gas Naturale, grafico giornaliero

Previsioni

Alle ore 8.14 GMT, i future sul gas naturale con scadenza a febbraio si attestano $ 2,808, in ribasso di $ 0,072 (-2,50%).

La gamma di oscillazione di breve termine $ 2,562-$ 3,097 origina la zona di ritracciamento $ 2,830-$ 2,766 (50%-61,8%), testata dal mercato in questo momento. La reazione dei trader a questa zona determinerà il prossimo movimento del mercato.

Dato il trend rialzista, gli acquirenti potrebbero fare il loro ingresso sul test di questa zona, che rappresenta infatti un’area di valore; cercheranno quindi di produrre un minimo crescente secondario potenzialmente rialzista. Se invece gli acquirenti non si faranno vivi in difesa del trend, allora i venditori potrebbero cercare di spingere il mercato al di sotto dei $ 2,766 nel tentativo di insidiare il minimo principale a $ 2,562.

Ricordate, i professionisti non stanno investendo in base all’attuale ondata di freddo, ma rivolgono lo sguardo alle previsioni a 10-14 giorni. Sono queste previsioni che determineranno se il calo attuale riuscirà a catturare l’attenzione degli acquirenti e si fermerà all’interno della zona di ritracciamento.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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