Gas Naturale Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Gli speculatori ribassisti puntano su un aumento delle temperature tale da ridurre la domanda di inizio inverno

A inizio sessione del prezzo del gas naturale è crollato per poi rimbalzare e chiudere comunque in ribasso con i trader che hanno giocato con un paio di livelli di ritracciamento.

I future sul gas naturale con scadenza a dicembre hanno chiuso a $ 3,108, in ribasso di $ 0,052 (-1,65%).

Dietro la pressione di vendita ci sarebbero previsioni meteo che indicano il ritorno di temperature miti dopo un’ondata di freddo che ha investito gli Stati Uniti orientali.

Secondo Natgasweather.com, in riferimento ai giorni che vanno dal 16 al 22 ottobre ” lunedì una perturbazione in rapido movimento porterà rovesci e un calo delle temperature attraverso gli Stati Uniti orientali, portando a un aumento della domanda di riscaldamento”.

“L’alta pressione ritornerà nella seconda metà della settimana fino alla fine della settimana, ad est delle Montagne Rocciose fino agli Stati Uniti settentrionali, con temperature massime comprese fra i 65 e gli 80 °F, e fra i 75 e i 90° negli Stati Uniti meridionali”.

“Gli Stati Uniti occidentali sperimenteranno invece un mix di temperature alte e basse, con una media attorno alla norma ma comunque alte nella California sud occidentale e meridionale”.

“Nel complesso, domanda sarà da moderata alta abbassa”.

Previsioni

Alla fine della scorsa settimana il mercato ha toccato un massimo a $ 3,185, all’interno della zona di ritracciamento maggiore $ 3,183-$ 3,223.

La nuova gamma di oscillazione di breve termine $ 3,013-$ 3,185 origina la zona di ritracciamento $ 3,099-$ 3,078, che funge ora da supporto. Gli acquirenti hanno fatto il loro ingresso lunedì in seguito a un test di questa zona.

Il mercato può ancora divenire estremamente rialzista a fronte di un movimento prolungato oltre $ 3,223. Un movimento sostenuto al di sotto dei $ 3,078 porterà probabilmente a un nuovo test del minimo principale a $ 3,013.

Gli speculatori ribassisti puntano su un aumento delle temperature tale da ridurre la domanda di riscaldamento di inizio inverno. Gli speculatori rialzisti potrebbero cercare di proteggersi in attesa dell’arrivo del freddo.

Tra le altre notizie, il rapporto settimanale dell’agenzia di informazione sull’energia USA in riferimento alla settimana conclusasi il 13 ottobre dovrebbe secondo le previsioni segnalare un incremento di scorte di circa 57 miliardi di piedi cubi facenti.