Analisi e suggerimenti: Ora che, in seguito alla pubblicazione del rapporto di ieri sulla fiducia dei consumatori, il biglietto verde recupera il proprio
Dopo il crollo di lunedì che ha fatto seguito al tracollo dei mercati azionari globali, martedì la valuta si è impennata. Secondo Xinhua, lunedì in tarda giornata l’indice del dollaro, che misura il valore del biglietto verde contro le sei principali valute estere, ha ceduto l’1,71% attestandosi a 93,286.
Martedì la Banca Popolare Cinese, la banca centrale del paese asiatico, ha annunciato un taglio dei requisiti di riserva obbligatoria e un abbassamento dei tassi d’interesse di riferimento. La decisione, descritta dalla banca stessa come una iniziativa volta a promuovere una ristrutturazione e a stabilizzare l’economia reale, ha contribuito a lenire i timori legati al rallentamento dell’economia cinese.
A migliorare il clima di fiducia hanno contribuito anche i dati complessivamente positivi sull’economia USA. Secondo i dati del Dipartimento del Commercio, nel mese di luglio le vendite di nuove case unifamiliari si attestano a un tasso annuale aggiustato stagionalmente pari a 507.000, in rialzo di 5,4% rispetto al mese precedente.
Stando ai dati del gruppo di ricerca della Conference Board di New York, nel mese di agosto l’indice di fiducia dei consumatori negli Stati Uniti sale a 101,5, contro il 91,0 registrato nel mese di luglio. I dati positivi hanno contribuito a risvegliare le speranze sopite di un aumento dei tassi di interesse nel corso del 2015. In tarda giornata l’indice del dollaro è in rialzo dell’1,2% e si attesta a 94,473.
Sul fronte dei dati economici, in Europa ci attende un calendario piuttosto tranquillo e gli investitori probabilmente rivolgeranno lo sguardo verso il rapporto sugli ordinativi di beni durevoli degli USA del mese di luglio. Le stime prevedono una flessione dello 0,4%. Nelle ultime settimane negli Stati Uniti il flusso di notizie sembra essere deteriorato preparando la strada per una cattiva sorpresa che potrebbe risvegliare i timori relativi alla crescita globale economica e risvegliare ancora un sentimento di avversione al rischio da parte degli investitori.
I riflettori si sposteranno poi sul discorso del presidente della Federal Reserve di New York Bill Dudley. L’influente esponente della banca centrale viene spesso percepito come interprete di una posizione mediana all’interno del comitato de FOMC, responsabile della linea di politica monetaria. Tenendo questa in mente, i trader saranno ben felici di ricevere qualsiasi indicazione che possa contribuire a chiarire in che modo i recenti sconvolgimenti del mercato possano aver influenzato la tempistica dell’aumento dei tassi di interesse da parte della Banca centrale Usa, il primo successivo al programma di alleggerimento quantitativo.
I future sui Fed Fund riflettono la percezione di un aumento posticipato al gennaio 2016, come data di inizio di una serie di misure di politica monetaria restrittiva.
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Dati economici di oggi:
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
USD | Rapporto settimanale sulle scorte di greggio API | -7,300M | 1,900M | -2,300M | |||
NZD | Bilancia commerciale (m/m) (luglio) | -649M | -750M | -194M | |||
NZD | Bilancia commerciale (a/a) (luglio) | -2,690M | -2,660M | -2,850M | |||
AUD | Costruzioni completate (t/t) (T2) | 1,6% | -1,5% | -0,8% | |||
GBP | Mutui BBA | 46,0mila | 46,0mila | 44,8mila |
Prossimi eventi economici di rilievo:
Giovedì, 27 agosto 2015
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
AUD | Nuove spese di capitale privato | -2,5% | -4,4% | ||||
GBP | Indice nazionale dei prezzi delle abitazioni (a/a) (agosto) | 3,1% | 3,5% | ||||
GBP | Indice nazionale dei prezzi delle abitazioni (m/m) (agosto) | 0,4% | 0,4% | ||||
EUR | PIL Spagna (t/t) (T2) | 1,0% | 1,0% | ||||
RUB | Riserve della Banca Centrale (USD) | 362,9 miliardi | |||||
USD | PIL (t/t) (T2) | 3,2% | 2,3% | ||||
USD | Indice dei prezzi del PIL (t/t) (T2) | 2,0% | 2,0% | ||||
USD | Prime richieste di sussidio di disoccupazione | 274mila | 277mila | ||||
USD | Vendite di abitazioni pendenti (m/m) (luglio) | 1,0% | -1,8% |
Calendario delle aste dei titoli di Stato
Data Ora Paese
26 agosto 11:10 Italia Asta di CTZ dal valore di 3 miliardi di Euro con tasso di interesse dello 0,15% e scadenza ad agosto 2017
26 agosto 19:00 Stati Uniti Asta di FRN a 2 anni
26 agosto 12:05 Norvegia Asta di titoli di Stato
26 agosto 19:00 Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 5 anni
26 agosto 19:00 Stati Uniti Asta di FRB a 2 anni
27 agosto 11:03 Svezia asta di titoli di Stato dal valore di 0,5 miliardi di corone svedesi con tasso di interesse dello 0,125% I/L e scadenza a giugno 2019, asta di titoli di Stato dal valore di 0,5 miliardi di corone svedesi con tasso di interesse dell’1% e scadenza a giugno 2025
27 agosto 19:00 Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 7 anni
28 agosto 11:10 Italia Asta di BTP/CCTeu
01 settembre 11:15 Austria Asta di titoli RAGB
01 settembre 00:00 Gran Bretagna Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato con tasso di interesse del 3,5% e scadenza nel 2045
02 settembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
02 settembre 11:30 Germania Asta di titoli Bobl dal valore di 4 miliardi di Euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza a ottobre 2020
02 settembre 11:30 Gran Bretagna Asta di titoli di Stato con scadenza a gennaio 2021
03 settembre 10:30 Spagna Asta di obbligazioni a 2-5 anni e a 5+ anni
03 settembre 11:10 Francia Asta OAT
03 settembre 00:00 Stati Uniti Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato a 3 anni dell’8 settembre e dell’asta dei titoli di Stato a 10 anni del 9 settembre
03 settembre 00:00 Stati Uniti Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato a 10 anni del 9 settembre