EUR/USD Analisi Fondamentale per il 12 Gennaio 2017 Previsioni

Quella di ieri è stata una giornata di scambi davvero caotica, causa di stress sia per investitori e trader. Nulla di tutto ciò era però prevedibile a inizio giornata, quando la coppia EUR/USD, nel corso della sessione asiatica e di Londra, vagava priva di una direzione specifica, in attesa dell’inizio della conferenza stampa di Trump. Giunti all’appuntamento, si è scatenato il caos, con oscillazioni improvvise provocate dal suo discorso e dalla successiva conferenza stampa: ore difficili sia per i trader short che per quelli long.

Il più grande punto interrogativo riguardo la prima conferenza stampa di Trump da luglio verteva sul suo atteggiamento: avrebbe mantenuto i suoi modi impudenti oppure avrebbe iniziato a comportarsi come un uomo di Stato indicando le linee guida e il percorso che l’amministrazione avrebbe intrapreso per tenere fede alla promessa di rendere di nuovo grande gli Stati Uniti d’America? Non appena ha avuto inizio la conferenza, però, si è fatto chiaro che nulla era cambiato. Ha proseguito con un atteggiamento impertinente, dimostrandosi più interessato a parlare di se stesso, dei propri rivali e dei propri affari personali piuttosto che a indicare il percorso per le politiche future riguardo l’economia e il paese nel suo complesso. Ha accusato l’industria farmaceutica di portare il lavoro all’estero e si ha ribadito il suo impegno a costruire il muro al confine con il Messico ma, a parte ciò, nulla ha fatto pensare che avesse optato per una linea più diplomatica e autorevole.

In vista della conferenza stampa il dollaro si è mosso rialzo, in attesa di qualcosa di concreto da parte del neo eletto presidente ma, in assenza di ció, ha poi accusato il colpo e la coppia EUR/USD ha potuto recuperare le perdite per tentare di nuovo una scalata verso il massimo della gamma di oscillazione, poco al di sotto di 1,0600, dove si attesta nel momento in cui scrivo.

Se la coppia vuole continuare la corsa al rialzo, dovrà presto superare questa regione o assisteremo a una fase di consolidamento all’interno di una gamma ristretta.

Nel resto della giornata avremo i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione dagli Stati Uniti, ma il dollaro dovrebbe continuare a subire gli effetti della conferenza stampa di Trump, trovandosi in un momento cruciale in cui i trader rialzisti devono opporre resistenza o in caso contrario la coppia potrebbe salire fino a quota 1,0700.