EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni 7 dicembre 2017

Oggi la coppia EUR/USD è apparsa piuttosto molle, senza per questo scendere troppo; il mercato infatti ha attraversato una fase di consolidamento per gran parte della giornata. In assenza di fondamentali specifici tali da spingere l’euro o il dollaro in una determinata direzione, oggi il trading appare piuttosto cauto. L’euro ha perso leggermente terreno, nulla però che in questa fase possa intimorire i trader rialzisti.

EUR/USD in fase di consolidamento

Per dare un assaggio di ciò che ci aspetta ora che ci addentriamo nelle ultime due settimane dell’anno, il mercato ha mostrato un trading opaco e un consolidamento che si è protratto per gran parte della giornata di ieri. L’euro ha perso leggermente terreno, lasciando che la coppia scivolasse nella regione 1,1780, per poi rimbalzare e attestarsi in prossimità di 1,18 nel momento in cui scrivo. Sia il calo che il rimbalzo non hanno avuto un forte impatto sul mercato; in questo momento, perciò, per i trader rialzisti e ribassisti non c’è nulla di cui allarmarsi.

L’euro probabilmente rimarrà sulle difensive non solo a causa della forza del dollaro, ma anche a causa dell’accordo per la Brexit. Rimane in piedi la possibilità che il Regno Unito possa ritirarsi dalle trattative senza raggiungere un accordo. Appena due settimane fa questa sembrava un’ipotesi realistica, ma la settimana scorsa ha prevalso un ottimismo in vista di un imminente accordo, con alcuni giornali che annunciavano un accordo dietro l’angolo. Questo scenario però ha subito un capovolgimento a causa dell’opposizione ai confini irlandesi e, se non si troverà una soluzione in tempi stretti, l’accordo potrebbe saltare: in questo caso Regno Unito e Eurozona potrebbero tornare al punto di partenza.

Il mercato inoltre è in attesa dei dati economici di domani, con l’uscita del rapporto NFP sull’occupazione negli USA. Eccetto un discorso da parte di Draghi, per oggi non c’è molto in vista in termini di notizie economiche per eurozona e Stati Uniti, aspettatevi perciò un ulteriore consolidamento in una gamma di oscillazione limitata.