Il cambio euro dollaro ritorna sotto 1,0700 mentre la moneta unica si indebolisce a causa dell'incertezza sulle elezioni francesi.
Il prezzo dell’euro dollaro scivola sotto la soglia di 1,0700, mostrando una continua debolezza nella sessione di Wall Street. Questo movimento al ribasso si verifica mentre la moneta unica viene pressata dall’inaspettata incertezza politica in Francia, con il presidente Emmanuel Macron che ha indetto elezioni anticipate. Questa mossa segue i risultati sorprendentemente forti per il Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen nelle recenti elezioni europee.
L’instabilità politica in Francia ha scatenato preoccupazioni tra gli investitori del fiber riguardo alla capacità del blocco centrista di Macron di formare un governo efficace. Questi eventi politici hanno minato l’EURO, già provato da una Banca Centrale Europea che lotta con aspettative di tasso complesse. Inoltre, i recenti commenti di alcuni membri influenti della BCE hanno sottolineato l’incertezza sul futuro delle politiche monetarie, complicando ulteriormente la visione per l’euro dollaro.
La sessione di oggi vede la moneta unica cercare di trovare una direzione mentre i trader digeriscono le implicazioni a lungo termine della situazione politica francese e le indicazioni della BCE. Allo stesso tempo, il future del dollaro americano (indice DXY), che ha recentemente raggiunto un nuovo massimo mensile a 105,805, continua a rafforzarsi. Questo rafforzamento è supportato dalle aspettative che la Federal Reserve mantenga una postura più restrittiva nei confronti dei tassi di interesse più a lungo del previsto, con il dot-plot della FED che ora prevede un solo taglio dei tassi nel 2024.
Comunque, gli investitori dell’euro dollaro ora attendono con ansia gli sviluppi futuri, sia in termini di politica interna francese che di decisioni di politica monetaria transatlantica, per guidare le loro strategie sul mercato valutario.
Il fiber crolla sotto il livello chiave 1,0700, indebolendosi ulteriormente dopo non essere riuscito a recuperare le perdite dopo il break-out SHORT del livello annuale 1,0764. Gli orsi dell’euro dollaro ora, dopo il raggiungimento e il superamento di 1,0700, puntano decisi verso il secondo target ribassista rappresentato dal livello annuale 1,0643.
Un ritorno della pressione rialzista verrà visto solo con una chiusura in territorio positivo sopra il 1,0700, con i tori che cercheranno di raggiungere il livello annuale 1,0764.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.