Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Rally Rimandato, ma il Supporto a 1,10 Pare Solido

Nella giornata di ieri, il cambio euro dollaro ha perso l’occasione di infrangere definitivamente la resistenza a quota 1,11, dopo la “delusione” causata dalla notizia dell’incremento dei tassi di 25 punti base da parte della BCE.

Operatori e analisti stavano infatti ritenendo sempre più probabile un aumento di 50 punti base, in grado di estendere il divario operativo tra le politiche monetarie delle due banche centrali di riferimento. L’innalzamento dei tassi inferiore alle (alquanto audaci) attese non ha quindi garantito il rally ipotizzato, oltre quota 1,11 e persino verso 1,1180/1,12.

Al contrario, il cambio euro dollaro ha perso leggermente quota verso 1,0995 per poi riportarsi al rialzo. In tal senso, il cross ha seguito esattamente le previsioni di ieri, dove ipotizzavamo un calo intorno al supporto di 1,10 e non oltre 1,0950.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna 1,1035, mentre l’indice del dollaro USA arretra a 101,05 punti.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) rimane fortemente ancorato al supporto principale di 1,10 dollari, su cui pesa uno stimolo ribassista causato dal mancato rialzo dei tassi per 50 punti base da parte della BCE. Come sopra accennato, però, l’arretramento causato dalla delusione degli operatori economici sono risultati contenuti e il trend di breve termine rimane rialzista.

Per questa chiusura weekly, non mi aspetto altri scossoni particolarmente ampi, considerando un’area laterale tra 1,10 e 1,1065. Potremmo però osservare un tentativo di ritorno sopra quota 1,1070, dove si trova il primo livello di resistenza, e verso 1,1092, a un passo dal target di 1,11.

In questo caso, attenzione ad eventuali ritracciamenti in grado di ritestare i minimi di ieri a 1,0995. Al di fuori delle logiche di rimbalzo naturali in questa fase e in quest’area tecnica, ribassi stabili e decisi oltre 1,1015 potrebbero iniziare a preoccupare, dal momento che l’EMA a 50 giorni si trova proprio in quest’area.

Un calo anche sotto l’EMA a 100 giorni (1,09883 al momento) indicherebbe l’accelerazione del downtrend e l’inizio di un arretramento più ampio.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi parte con le vendite al dettaglio in Italia e nellEurozona, dopo gli ordinativi industriali tedeschi in fortissimo calo (-10,7%) a Marzo.

Dagli USA, il market mover più rilevante sarà quello relativo al tasso di disoccupazione, affiancato dall’aggiornamento sugli stipendi medi (escluso il settore agricolo).

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