EUR/USD analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD stazionaria intorno alla maniglia a 1,156; la coppia ha violato la DMA a 200 giorni

La coppia EURUSD la scorsa notte ha continuato il suo movimento al ribasso nelle ore del mercato nordamericano, perdendo oltre 100 pip, mentre la giornata di scambi si è conclusa raggiungendo il minimo a 1,1633, nonostante un volume relativamente minore nelle ore di mercato notturne. I dati macroeconomici positivi di giovedì dagli Stati Uniti hanno aumentato la domanda di biglietto verde, che stava già guadagnando forza contro i rivali dopo l’evento del FOMC di mercoledì, e ha pesato sulle coppie denominate in USD. Come previsto, la terza stima sulla crescita del PIL reale del secondo trimestre negli Stati Uniti è rimasta invariata al 4,2% e ad agosto gli ordini di beni durevoli sono rimbalzati con un aumento del 4,5%, dopo il calo dell’1,2% di luglio. La coppia ha continuato a muoversi sotto la maniglia degli 1,165$ nelle prime ore del mercato asiatico e da allora ha mantenuto un andamento vincolato a una gamma limitata e attualmente si attesta a 1,1640, in ribasso dello 0,30% sul giorno.

Gli investitori si concentrano sullo spread fra Italia e Germania alla ricerca di indizi per piazzare le scommesse

Gli analisti ritengono che l’USD possa contare su un supporto fondamentale per la continua crescita dal mercato locale nel prossimo futuro, poiché ritengono che il commento del Presidente Powell nel recente discorso sul fatto che “l’economia statunitense sia in una posizione particolarmente favorevole” sia basato sul fatto che, nonostante la pausa nel mese di agosto, nei sei mesi fino a luglio si è registrata la più forte spesa per investimenti in cinque anni e, guardando l’andamento complessivo dei mercati dell’USD, il recente risultato positivo degli ordini di beni durevoli e gli eccellenti dati sulla spesa delle imprese, il dollaro potrebbe ricavare un’influenza positiva stabile dai mercati americani, invece di muoversi sulla base di eventi geopolitici. Nel frattempo, il vice primo ministro italiano Salvini ha annunciato che il governo italiano ha concordato un obiettivo di deficit di bilancio per il 2019 del 2,4% del PIL per i prossimi tre anni, sfidando le richieste di Bruxelles che invitano l’Italia a ridurre il deficit fiscale per far fronte all’elevato debito pubblico.

Tuttavia, questo annuncio ha fatto poco o nulla per aiutare la valuta comune a recuperare le perdite. Di conseguenza, lo spread tra il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni e la controparte tedesca potrebbe aumentare, rafforzando un quadro tecnico già ribassista nella coppia EUR/USD. Inoltre, se il differenziale di rendimento aumenta, allora i mercati potrebbero non prestare molta attenzione al dato preliminare sull’IPC dell’Eurozona, atteso alle 09:00 GMT. Nel frattempo, dall’altra sponda dell’Atlantico, i mercati statunitensi vedranno il rilascio dell’indice dei prezzi PCE “core”, l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed. Al momento, la coppia sta testando il supporto critico a 1,1640. Una rottura decisa al di sotto di questo livello potrebbe portare la coppia ad estendere le perdite verso i livelli 1,1570/1,1500, mentre al rialzo le resistenze a breve termine potrebbero essere a 1,1665, 1,1755 e 1,1815.