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EUR/USD analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD riceve una spinta rialzista dall’aggiornamento della BCE

Da:
Colin First
Aggiornato: Sep 14, 2018, 08:02 UTC

Anche se i dati di oggi dagli Stati Uniti soddisferanno le aspettative, la possibilità per l'USD di prendere il sopravvento sull'EURO prima della chiusura di venerdì è molto bassa, in quanto ridimensionerà le aspettative degli investitori per un più rapido rialzo dei tassi della Fed

EUR/USD analisi giornaliera, previsioni – EUR/USD riceve una spinta rialzista dall’aggiornamento della BCE

La coppia EUR/USD per la prima volta dal 25 aprile si è stabilizzata al di sopra della media mobile a 100 giorni. La moneta comune ha riscosso un forte interesse ieri dopo che la Banca centrale europea (BCE) è apparsa ottimista sulle prospettive per l’inflazione, rafforzando un quadro tecnico già rialzista – la rottura del cuneo discendente e la media mobile ascendente a 5 e 10 giorni (MA). Al momento della stesura di questo articolo, la coppia viene scambiata a 1,1694, in rialzo dello 0,04% sul giorno. Quindi, si può ragionevolmente sostenere che il percorso di minor resistenza è sopra di noi. Tuttavia, il quadro tecnico rialzista contraddice l’ampliamento del differenziale di rendimento tra Germania e Stati Uniti. Ad esempio, oggi lo spread fra i rendimenti dei titoli biennali è aumentato di 331 punti base, ai massimi dal 1989.

EURUSD grafico orario

EURO si consolida intorno alla maniglia degli 1,169 mentre i tweet di Trump smorzano la propensione al rischio nel mercato

Di conseguenza, il rally sembra insostenibile. Detto questo, se gli asset a rischio elevato resteranno sostenuti e, più importante, il dato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti di agosto deluderà le aspettative, la coppia potrebbe continuare a sfidare lo spread del rendimento positivo in USD. I dati, attesi alle 12:30 GMT, dovrebbero mostrare che ad agosto il consumo, rappresentato dalle vendite al dettaglio, è aumentato dello 0,4% mese su mese, dopo lo 0,5% di luglio. L’USD ha subito un calo complessivo di fronte ai dati deboli sull’IPP e alle notizie sui colloqui fra a Cina e Stati Uniti, tuttavia un dato sull’IPC molto peggiore del previsto segnalerebbe un calo dell’inflazione, con conseguente sentimento ribassista attorno agli Stati Uniti nel medio termine.

Anche se i dati di oggi dagli Stati Uniti soddisferanno le aspettative, la possibilità per l’USD di prendere il sopravvento contro l’EURO prima della chiusura di venerdì è molto bassa, in quanto ridimensionerà le aspettative degli investitori per un più rapido rialzo dei tassi della Fed. Nel frattempo, una lettura sopra le previsioni rafforzerebbe le aspettative che la domanda interna potrebbe ridurre l’impatto sull’economia statunitense di shock esterni e potrebbe sostenere l’USD. La propensione al rischio nel mercato è diminuita leggermente quando il presidente Trump ha sostenuto in un tweet di non sentire la pressione di concludere un accordo commerciale con la Cina, causando un po’ di rilassamento nel sentimento positivo rispetto al rischio nonostante il suo governo raggiungesse la Cina per i colloqui commerciali. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia sono rispettivamente a 1,1677, 1,1641, 1,1621 e 1,1733, 1,1791, 1,1852.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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