EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni per il 22 febbraio

Nella giornata di ieri i riflettori sono stati puntati sul dollaro, in vista dei verbali della riunione del FOMC attesi in tarda giornata. L’attesa è cresciuta a inizio settimana: i mercati infatti si aspettano un innalzamento dei tassi nel mese di marzo e ulteriori incrementi nel corso dell’anno, ma i trader volevano prima capire cosa ne pensasse la Federal Reserve.

EUR/USD in sofferenza a causa del dollaro in rialzo

Da inizio settimana, perciò, il dollaro ha iniziato a guadagnare terreno spingendo la coppia EUR/USD in direzione della regione 1,23; con l’uscita dei verbali del FOMC abbiamo constatato che il documento appare favorevole una stretta monetaria, ma i mercati non li hanno interpretati allo stesso modo e ne è derivato un rialzo in borsa e un calo del dollaro di breve durata. Dopo aver analizzato in profondità i verbali è divenuto infatti chiaro quanto fossero in realtà favorevoli alla stretta monetaria.

Il dollaro quindi si è mosso in rialzo favorito da un’ondata di acquisti che al momento della stesura di questo articolo ha spinto la coppia al di sotto della regione 1,23. Una corretta interpretazione dei verbali sembra indicare con buone probabilità un numero di incrementi dei tassi superiore ai tre nel corso dell’anno ma, ovviamente, tutto dipenderà dall’andamento di dati economici nei prossimi mesi.

Nel resto della giornata avremo i conti della riunione di politica monetaria della BCE ai quali probabilmente si assocerà un ulteriore rialzo dell’euro. Ora che però gli innalzamenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve sono agli occhi di tutti, ritengo che nel breve e medio termine il dollaro probabilmente continuerà a guadagnare terreno e perciò ogni eventuale rimbalzo della coppia dovrebbe essere interpretato come un’opportunità per aprire posizioni lunghe.