EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni per il 1 febbrario 2018

Nelle ultime ore la coppia EUR/USD continua a muoversi all’interno di una gamma di oscillazione ristretta; i verbali del FOMC infatti non sono riusciti a scuotere il dollaro: a dominare l’azione di prezzo, invece, sono stati più che altro i flussi di fine mese e per ora i movimenti sono limitati, sopra la regione 1,24.

EUR/USD all’interno di una gamma

Nelle previsioni di ieri avevamo citato il fatto che l’azione di prezzo sarebbe stata probabilmente limitata dai flussi di fine mese, proprio ciò che avvenuto ieri. La regione 1,25 ha agito come un magnete per gran parte della giornata, nel corso della quale la coppia è salita oltre la regione 1,2450 senza però riuscire ad andare oltre e, alla chiusura di Londra, con la scadenza di diverse opzioni, il mercato ha iniziato una lenta discesa: al momento della stesura di questo articolo la coppia si attesta appena sopra la regione 1,24.

Ora che il mese è giunto al termine, i trader torneranno a rivolgere lo sguardo al mese a venire e probabilmente il dollaro tornerà sotto i riflettori. I mercati sono in attesa degli incrementi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve: tutto dipenderà dal numero di interventi che verificheranno nel corso dell’anno – numero potrebbe variare a seconda dell’andamento di dati economici: il rapporto ADP sull’occupazione intanto ha superato ampiamente le aspettative. L’inflazione nell’eurozona è invece linea con le previsioni e, alla luce di verbali del FOMC su posizioni neutrali, l’azione di prezzo sarà incentrata sul rapporto NFP atteso in tarda settimana.

Nel resto della giornata, se escludiamo i dati sul PMI non sono attese notizie importanti dagli Stati Uniti; neanche dall’eurozona non sono attesi dati economici importanti. La fase di consolidamento è destinata probabilmente a continuare con un orientamento ribassista per gran parte della giornata in vista di dati NFP di domani, probabilmente cruciali nel determinare la tempistica degli interventi sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve.