Ethereum si Evolve e con la Fusione Punta Prepotentemente verso le Cinque Cifre

Il prezzo di Ethereum ha registrato guadagni impressionanti nella precedente settimana (quasi + 14%) e ora la crypto potrebbe iniziare a sembrare molto promettente per un rialzo consistente di medio/lungo termine.

Riguardo la fusione, il Mainnet di ETH, per portare la possibilità di eseguire smart contracts nel sistema proof-of-stake sta cercando di garantire una transizione senza intoppi per tutti i possessori e gli utenti di Ethereum. La Ethereum Foundation ha annunciato che un primo approccio di questa transizione è stata condotta con successo sul testnet di Kiln; test che si è svolto il 15 marzo. Il testnet Kiln, si tende a sottolineare, è l’ultimo testnet pubblico prima del passaggio al proof-of-stake, passaggio che dovrebbe essere ultimato entro la fine del 2022.

Questo passaggio deve essere considerato una pietra miliare per la rete Ethereum poiché si prepara ad affrontare uno dei suoi più grandi cambiamenti sin da quando è stato creato.

I possibili ostacoli per Ethereum

Nonostante il rally che ha portato ad un guadagno di quasi il 14% nell’ultima settimana, i volumi su ETH non sembrano aver subito uno shock “positivo”. Generalmente un forte aumento del prezzo senza un volume corrispettivo può indicare una falsa partenza (in questo caso rialzista) e ci sono delle possibilità che il rialzo può essere annullato.

Il grafico mostra la correlazione tra prezzo e volume (Fonte Santiment). Il volume di Ethereum è stato scambiato a 13,94 miliardi, al di sotto della media di 14,2 miliardi (200 giorni). Questo calo di volume sembra essere un chiaro segno di scarso interesse, per il momento, da parte degli investitori. Quindi, occorre considerare che esiste la possibilità che il recente rialzo verrà vanificato alla prima concreta possibilità che si presenterà.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Ethereum

Al momento della scrittura il prezzo di ETH quota 3.025,77 $, in pieno test per un rientro della trendline dinamica rialzista.

Il grafico rende molto bene il possibile break-in e la conferma di un consolidamento al di sopra dei 3.000 $ di quotazione, due condizioni che potrebbero dar via ad un’importante rialzo con diversi obiettivi di breve/medio termine. Tra quelli di breve termine si menzionano 3.250 $ e 3.380 $ (ultime aree di swing ribassista) mentre tra quelli di medio termine si menziona soprattutto la quotazione “tonda” dei 4.000 $.

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