Tradotto con IA
Ethereum (ETH) è stato fortemente colpito durante l’ultimo ribasso del mercato, perdendo il 26% negli ultimi 30 giorni e passando in territorio negativo su base anno in corso (YTD).
Novembre è iniziato in maniera difficile per le criptovalute, dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha concluso un turbolento ottobre gettando dubbi su un taglio dei tassi di interesse previsto per dicembre.
Flussi in entrata per gli ETF su Ethereum – Fonte: Farside Investors
Il mercato ha reagito in modo drammatico ai suoi commenti e le criptovalute sono nuovamente crollate – anche se non con la stessa forza osservata il 10 ottobre, quando l’ostilità di Donald Trump nei confronti della Cina ha causato un flash crash.
Gli ETF legati a Ethereum hanno chiuso gli ultimi 6 giorni con prelievi netti per un totale di 837 milioni di dollari. Ciò indica un trend ribassista, poiché il mercato ha subito il panico sia per i commenti di Trump che per quelli di Powell, anche se ciò non implica necessariamente la fine del mercato rialzista.
Rispetto al totale degli asset in gestione (AUM) di questi veicoli, si tratta di un calo relativamente contenuto. Gli investitori sembrano fiduciosi che si tratti di una correzione temporanea mentre il mercato assimila gli ultimi dati.
Il grafico giornaliero mostra che ETH ha perso il supporto psicologico dei 4.000 USD, segnando un nuovo massimo più basso, il che potrebbe essere l’inizio di una tendenza ribassista.
Grafico giornaliero ETH/USD (Coinbase) – Fonte: TradingView
Se si sta formando un canale di prezzo, il primo stop si verificherebbe intorno ai 3.000 USD nel breve termine, seguito da un ulteriore calo fino a 2.700 USD se la pressione ribassista dovesse accelerare.
L’indicatore Relative Strength Index (RSI) non ha ancora raggiunto i suoi estremi. Pertanto, potrebbe trattarsi solo dell’inizio di una correzione iniziata dopo che ETH non è riuscito a mantenersi sopra i 4.700 USD per più volte.
I volumi hanno registrato un picco quando ETH ha superato il livello dei 3.400 USD. Questo riflette una potenziale stretta sui long e le elevate liquidazioni lo confermano. Di conseguenza, gli acquirenti tardivi potrebbero avere l’opportunità di acquistare ETH a 3.000 USD a breve, a meno che non si verifichi un catalizzatore positivo inaspettato.
Al momento, il Fear and Greed Index è attestato a 24, in calo rispetto al picco di 62 raggiunto in 30 giorni, indicando un netto cambiamento nel sentimento degli investitori. Insieme alla perdita dei supporti chiave, questo favorisce una previsione ribassista per Ethereum.
Le liquidazioni nel settore crypto negli ultimi giorni hanno registrato un picco, poiché Ethereum (ETH) è sceso da circa 4.200 a 3.300 USD al momento della stesura, registrando una perdita del 21% in soli 10 giorni circa.
I dati di CoinGlass mostrano che posizioni long per un valore superiore a 3,4 miliardi di dollari sono state cancellate dal mercato dall’inizio di novembre. In un momento in cui i partecipanti al mercato avevano già deciso di restare in disparte dopo il flash crash del 10 ottobre, quest’ultima ondata di liquidazioni non contribuisce affatto a migliorare il sentimento.
Grafico orario ETH/USD (Coinbase) – Fonte: TradingView
Passando a una timeframe inferiore, il grafico orario offre alcuni interessanti punti di ingresso per una posizione short. Il livello dei 3.340 USD sembra aver agito come punto di svolta sia durante l’ultimo trend rialzista che ribassista per ETH.
Quindi, se il prezzo dovesse tornare a questo livello, i trader potrebbero cogliere una forte flessione ribassista e puntare a un rapporto rischio/beneficio di 2,5x, se tutto andasse secondo le previsioni. Le lunghe ombre residue lasciate martedì potrebbero temporaneamente attenuare il calo, ma il mercato probabilmente andrà a colmare quegli ordini.
Pertanto, il rapporto rischio/beneficio potrebbe essere addirittura più favorevole se si ha il coraggio di mantenere aperta la posizione nonostante l’incremento della volatilità che probabilmente si verificherà una volta che il prezzo raggiungerà quei livelli.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.