Prima seduta della settimana per il indice azionario di Milano sulle montagne russe con il nostro FTSE MIB che ha chiuso poco sopra i 42.000 punti con andamenti opposti per le azioni di Eni e Saipem.
La settimana si apre con un arretramento, mentre il titolo ENI (Eni) chiude la prima seduta a -2%. Attualmente quota a 15,77€. La flessione segue la forte estensione della scorsa settimana, fase in cui Eni aveva toccato i massimi annuali a 16,6€.
Nel mese di novembre l’azione registra un -1,10%, con una candela potenzialmente configurata come shooting star, elemento che andrà valutato solo alla chiusura mensile per confermare un eventuale segnale di esaurimento della spinta rialzista. Da inizio 2025 ENI mantiene comunque un bilancio positivo pari a +20,50%.
Sul grafico weekly emerge una panoramica estesa degli ultimi due anni, area in cui si identifica una fase di contrattazione ampia iniziata a marzo 2024 e proseguita nella prima parte del 2025.
In questo intervallo l’azione ha alternato tentativi di allungo e ritracciamenti, mostrando diversi test sulla trendline discendente. A marzo 2025 il titolo ENI aveva tentato un recupero strutturato, movimento che si era però arrestato in prossimità dell’area tecnica dei 14,5€, livello da cui era partita una nuova fase di consolidamento. L’attuale configurazione resta orientata alla verifica dei supporti dinamici.
La nuova settimana parte con un progresso, mentre SPM chiude la prima seduta a +1,82% e consolida in area 2,30€. Il movimento arriva dopo la contrazione iniziata a ottobre, fase che aveva interrotto cinque mesi consecutivi di rialzo per Saipem. Nel mese di novembre SPM registra un +2,05%, mentre ottobre aveva segnato un -8,18%. Da inizio anno il bilancio resta negativo con -8,20%.
Sul grafico weekly emerge una panoramica che parte da aprile 2024, dove Saipem aveva mostrato swing ampi e segnali tecnici rilevanti. In aprile 2025 SPM aveva toccato un minimo in area 1,6€, rompendo il supporto vettoriale e avviando un recupero che aveva spinto le quotazioni verso la resistenza dei 2,55€ raggiunta a luglio e poi a inizio ottobre.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.