Ieri ha ripreso la lunga fase di ribasso del mercato crypto che sembra non voler trovare fino con discese su tutti i token, come si può osservare da Tron e Ethereum.
Il prezzo di Tron (TRX) ha registrato ieri un’accelerazione ribassista che ha riportato il prezzo in prossimità dei minimi di periodo. Attualmente quota 0,2770 USDT e su base settimanale segna un calo del -4,80%. A novembre il ribasso si amplia al -6%, dopo la chiusura negativa di ottobre a -11,20%. Nonostante la debolezza recente, la performance da inizio 2025 resta positiva del +9,30%.
Sul grafico daily si evidenzia la struttura ribassista in atto da inizio ottobre, caratterizzata da una sequenza di massimi e minimi decrescenti. A inizio novembre TRX era sceso sull’area di supporto a 0,2850 USDT, da cui aveva avviato un rimbalzo limitato fino alla resistenza a 0,30 USDT. Questa resistenza è stata testata due volte da TRX. Da lì è partita una nuova fase di discesa culminata con l’accelerazione degli ultimi giorni.
Il MACD si avvicina al passaggio in area negativa, mentre il supporto immediato resta sui minimi di 0,2750 USDT. In caso di ulteriore pressione ribassista, il livello vettoriale successivo di Tron si colloca in area 0,24 USDT.
L’andamento di Ethereum (ETH) ha registrato una forte accelerazione ribassista nella giornata di ieri. Attualmente quota 2830$ e segna la quarta settimana consecutiva in rosso. Nel mese di novembre il ribasso raggiunge il -26%, mentre da inizio anno la performance è tornata negativa del -14,40%.
Sul grafico weekly emerge chiaramente la rottura del supporto di lungo periodo compreso tra 2900$ e 3000$. Questa zona tecnica non era ancora stata toccata da Ethereum negli ultimi mesi. La conferma di questa rottura con la chiusura della candela settimanale aumenterebbe il rischio di un’ulteriore accelerazione.
Il rischio è una discesa verso area 2400$. L’indicatore MACD mostra un chiaro segnale ribassista, impostato in negativo da metà ottobre, suggerendo che la pressione in vendita rimane dominante anche nel breve periodo.