Notizie Prezzo Bitcoin: BTC Ribassisti Potrebbero Essere Spremuti se il Rally Continua

Bitcoin (BTC) è aumentato di oltre il 4% nelle ultime 24 ore, ritrovando il livello dei 90.000 dollari, grazie a un cambiamento nel sentiment di mercato.

Gli investitori hanno trovato incoraggiamento dopo un ottimo rapporto sull’occupazione della settimana scorsa e dopo alcuni commenti accomodanti da parte del capo della Federal Reserve di New York in merito alla decisione sui tassi d’interesse della banca centrale.

Il Federal Open Market Committee (FOMC) si riunirà per l’ultima volta quest’anno il 10 dicembre. Dopo l’ultimo incontro, il mercato ha rivisto le proprie previsioni sui tassi di interesse, e le probabilità di un taglio dei tassi per il mese prossimo sono scese fino al 40% ad un certo punto.

Ciò è stato il risultato di commenti aggressivi da parte del capo della Fed, Jerome Powell, che ha dichiarato che un taglio dei tassi era “ben lontano dall’essere certo” in seguito alla decisione del presidente Donald Trump di alzare nuovamente le tariffe sui beni cinesi.

Probabilità di taglio dei tassi da parte di FedWatch per la riunione dell’FOMC di dicembre – Fonte: CME Group

Tuttavia, secondo i dati di FedWatch, il mercato ha attualmente incrementato queste probabilità di un taglio dei tassi fino all’85% a seguito degli sviluppi della settimana scorsa.

Questo è positivo per asset sensibili ai tassi come Bitcoin (BTC), la cui performance è fortemente influenzata dai tassi più bassi. Un dollaro più debole è altresì favorevole per la criptovaluta leader, soprattutto in un momento in cui l’appetito di Wall Street per gli asset digitali sembra essere in crescita.

Estrema Paura Tende a Segnalare un Fondo a Breve Termine

Negli ultimi un paio di settimane, il mercato statunitense ha visto l’arrivo di numerosi ETF legati alle altcoin. L’elenco dei token ora accessibili agli investitori retail e istituzionali tramite strumenti regolamentati include XRP, Solana (SOL), Dogecoin (DOGE), Litecoin (LTC) e altri.

Negli ultimi giorni, i flussi netti verso gli ETF su Bitcoin sono diventati negativi a causa di un deterioramento del sentiment di mercato. Tale ondata di prelievi sembra essersi rallentata questa settimana, probabilmente perché BTC ha trovato un forte supporto a 80.000 dollari.

Indice Paura e Avidità – Fonte: CoinMarketCap

Inoltre, il pessimismo estremo tende a rappresentare il segnale per il denaro intelligente. In questo contesto, l’Indice Paura e Avidità ha raggiunto il livello più basso mai registrato questa settimana, attestandosi a 11. All’inizio di quest’anno, questo indicatore di sentiment aveva toccato 15 proprio prima che il mercato iniziasse a riprendersi.

Bitcoin era scambiato intorno ai 80.000 dollari in quel periodo e successivamente è salito a 125.000 dollari solo pochi mesi dopo. Se questo schema storico dovesse ripetersi, BTC potrebbe concludere l’anno in territorio positivo.

Gli Investitori Ribassisti di Bitcoin sono in Procinto di Essere Spremuti?

BTC potrebbe aver orchestrato una trappola per i ribassisti dopo aver infranto una resistenza chiave a 88.000 dollari, dato che il prezzo ha riconquistato i 90.000 dollari poco dopo.

Grafico giornaliero BTC/USD (Bitstamp) – Fonte: TradingView

Le liquidazioni short hanno totalizzato oltre 100 milioni di dollari negli ultimi 5 giorni, raggiungendo addirittura i 260 milioni di dollari il 23 novembre, mentre i ribassisti vengono spremuti.

L’Indice di Forza Relativa (RSI) ha fornito un segnale d’acquisto dopo aver toccato recentemente il livello di 22. Si tratta di un livello estremamente ipervenduto che potrebbe preannunciare una ripresa imminente per BTC. Quando il mercato si satura a tal punto e la pressione di vendita aumenta così tanto, i ribassisti risultano più esposti che mai, e i market maker ne sono ben consapevoli.

Se il mercato ha invertito il suo posizionamento da estremamente rialzista a estremamente ribassista, come indicano la maggior parte degli indicatori, indovinate a chi i market maker stanno per intervenire?

I volumi di scambio sono aumentati del 25% solo nelle ultime 24 ore, raggiungendo i 73 miliardi di dollari, pari al 4% della capitalizzazione circolante di BTC. Se la pressione d’acquisto spingerà BTC decisamente oltre i 90.000 dollari, potremmo assistere a un forte incremento nei prossimi giorni che potrebbe aiutare la criptovaluta leader a riconquistare il livello dei 100.000 dollari in brevissimo tempo.