Tradotto con IA
Bitcoin (BTC) potrebbe essere pronto per un ulteriore significativo impulso al rialzo, dopo aver attivato un indicatore onchain ampiamente seguito, noto come segnale “hash ribbon”, afferma il noto analista Astronomer.
Per chi non è pratico, l’hash ribbon è un indicatore che combina le medie mobili a 30 e 60 giorni della hashrate di Bitcoin — la potenza computazionale totale che garantisce la sicurezza della rete Bitcoin.
Quando la media a 30 giorni supera quella a 60 giorni in seguito a un evento di capitolazione dei miner, viene considerato un potenziale segnale di acquisto, storicamente associato a movimenti di prezzo favorevoli.
“Ogni volta che il segnale dell’hash ribbon si attiva, il BTC si muove di almeno il 60% prima di una correzione significativa”, ha scritto l’analista in un post del 12 giugno, aggiungendo:
“Questo porta il BTC ad almeno 170.000 USD. Si è attivato nuovamente 3 settimane fa.”
Il grafico allegato al post illustra i precedenti segnali hash ribbon dal 2020, ognuno contrassegnato da un punto blu e dall’etichetta “Buy”. In occasioni precedenti, il BTC ha registrato guadagni tra il 59% e il 260%, a seconda delle condizioni di mercato.
L’ultimo segnale di acquisto è apparso a metà maggio, in linea con la recente ripresa di Bitcoin dai minimi di 100.000 USD.
Al momento della stesura, BTC/USD viene scambiato intorno a 108.000 USD, suggerendo una potenziale corsa al rialzo verso 170.000 USD o oltre, se il modello storico dovesse confermarsi.
Nuovi dati onchain rafforzano ulteriormente le previsioni rialziste.
Secondo CryptoQuant, il parametro Long-Term Holder (LTH) Position Change ha superato i 600.000 BTC per la prima volta da settembre 2024 — una soglia storicamente associata alle fasi di accumulazione significative.
I detentori a lungo termine, che generalmente mantengono le loro monete per oltre 155 giorni, sono considerati investitori resilienti e convinti. La loro crescente presenza suggerisce fiducia nell’apprezzamento a lungo termine di Bitcoin, anche a livelli di prezzo elevati.
Al contrario, la variazione delle posizioni dei detentori a breve termine (STH) rimane contenuta, indicando una minore probabilità di incassi immediati o di vendite da panico. Gli STH tendono a reagire rapidamente alla volatilità, ma la loro attuale inattività segnala una pressione di vendita ridotta sul mercato.
Il cambiamento nelle dinamiche di offerta avviene mentre gli ETF Bitcoin quotati negli USA continuano ad assorbire BTC a ritmo sostenuto, e MicroStrategy mantiene la sua aggressiva strategia di accumulazione di BTC. L’effetto combinato è una stretta nell’offerta che potrebbe amplificare il momentum rialzista se la domanda dovesse persistere. A metà giugno, il BTC viene scambiato appena sotto il suo massimo storico, con segnali tecnici e onchain che convergono su un’ulteriore accumulazione.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.