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Bitcoin (BTC) sembra destinato a interrompere una striscia di quattro settimane di perdite nella settimana conclusasi il 30 novembre. Le crescenti scommesse su un taglio dei tassi della Fed previsto per dicembre hanno alimentato la domanda di asset a rischio, contribuendo agli afflussi negli ETF BTC-spot. Fondamentale, anche il mercato statunitense degli ETF BTC-spot ha interrotto la serie di deflussi di quattro settimane, supportando una ripresa dal minimo della settimana precedente pari a $80.523.
BTC ha raggiunto un massimo di $93.150 venerdì 28 novembre, per poi ritirarsi. Nonostante una modesta correzione, il mantenimento del livello dei $90.000 sarà probabilmente cruciale.
L’incremento della domanda per gli ETF spot e le scommesse su un taglio dei tassi della Fed a dicembre supportano una prospettiva rialzista a breve e medio termine.
Di seguito, analizziamo i principali fattori che hanno determinato la vendita di novembre, l’orizzonte a breve termine, la traiettoria a medio termine e i livelli tecnici chiave da osservare per gli operatori.
I dati sul mercato del lavoro statunitense hanno alimentato le speculazioni su un taglio dei tassi della Fed in dicembre. La Kobeissi Letter commentava i dati più recenti di Challenger Gray, affermando:
“Le comunicazioni di licenziamenti raccolte da Challenger Gray sono aumentate da 99.010 a 153.074, il valore più alto da marzo. Questo segna anche il numero mensile più elevato per qualsiasi ottobre negli ultimi 22 anni.”
È degno di nota che i membri del FOMC sembrano aver spostato l’attenzione dall’inflazione a un raffreddamento del mercato del lavoro, aumentando le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre. Il presidente della New York Fed, John Williams, figura di grande influenza, ha recentemente segnalato il suo sostegno a un taglio, migliorando il sentiment.
È interessante notare come BTC abbia recuperato dal minimo del 21 novembre di $80.523 a seguito di dati del mercato del lavoro USA più deboli e di una retorica accomodante della Fed. In ottobre, la Banca Centrale aveva ridotto i tassi ma aveva sminuito le aspettative di un taglio a dicembre, portando il Bitcoin a subire perdite ingenti e sottolineando l’influenza della Fed sulla domanda.
Secondo il CME FedWatch Tool, la probabilità di un taglio dei tassi della Fed a dicembre è aumentata dal 71,0% del 21 novembre all’86,4% del 28 novembre.
La ripresa di fine novembre ha rafforzato una prospettiva rialzista a breve e medio termine, incentrata sulla Fed.
Il mercato statunitense degli ETF BTC-spot ha registrato afflussi netti per $70,2 milioni nella settimana di riferimento conclusasi il 28 novembre, interrompendo quattro settimane consecutive di deflussi. Nonostante gli afflussi settimanali, BTC è sceso del 16,85% a novembre poiché gli emittenti di ETF hanno segnalato deflussi netti complessivi pari a $3,47 miliardi nel mese. I flussi degli ETF e le perdite di novembre sottolineano l’importanza della domanda istituzionale sulla traiettoria dei prezzi di BTC.
A mio avviso, afflussi sostenuti negli ETF BTC-spot rafforzerebbero una prospettiva rialzista a breve e medio termine.
Nonostante la ripresa della settimana scorsa, BTC rimane al di sotto delle Medie Mobili Esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni. Le EMA confermano un momentum ribassista a seguito del death cross a metà novembre. Tuttavia, i fondamentali stanno iniziando a divergire dalla tendenza tecnica, segnalando un potenziale rimbalzo.
Un superamento del massimo della settimana scorsa di $93.150 porterebbe in gioco il livello di resistenza a $94.447. Un movimento sostenuto attraverso $94.447 aprirebbe la strada verso la EMA a 50 giorni e la resistenza psicologica dei $100.000. Fondamentale, un breakout al di sopra della EMA a 50 giorni supporterebbe una traiettoria rialzista a breve e medio termine.
Nonostante l’aumento delle scommesse su un taglio dei tassi della Fed a dicembre e gli afflussi negli ETF spot abbiano migliorato il sentiment, permangono dei rischi ribassisti.
Nella settimana a venire, il presidente della Fed Powell, i dati sul lavoro USA e il report sul Reddito Personale e le Spese saranno fattori chiave.
Dati forti sui posti di lavoro e sull’inflazione, unitamente a una retorica hawkish della Fed, potrebbero attenuare le scommesse su un taglio dei tassi, pesando sul sentiment. Considerando la caduta di BTC al minimo di novembre di $80.523 il 21 novembre, un livello di stop-loss a $80.000 è appropriato per gli operatori con posizioni long, in base alla propria propensione al rischio.
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In sintesi, diversi eventi chiave influenzeranno le prospettive di BTC a breve e medio termine:
Un superamento della soglia dei $100.000 segnalerà un cambiamento nel momentum, portando all’all-time high di $125.761.
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Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.