Azionario FtseMIB: Indicazioni Tecniche Short a 5-10 Giornate su Generali e Stellantis

L’indice FtseMib è giunto al giro di boa della sessione di mercoledì 25 ottobre in condizioni di debolezza e vendite crescenti. I prezzi da pochi minuti hanno raggiunto minimi a 27.242 punti, marcando una perdita giornaliera provvisoria del -1.20%.

Da quattro sedute il listino italiano sta oscillando in un range relativamente stretto, compreso fra 27.198 e 27.676. La pressione ribassista sta quindi agendo – proprio mentre scriviamo – sulla parte inferiore del range stesso, da cui tecnicamente potrebbe ancora scattare qualche provvisoria reazione. La tendenza di fondo è in ogni caso da considerare ancora ribassista.

In questo contesto abbiamo isolato in particolare due titoli, fra i più capitalizzati quotati a Milano, che da una prospettiva tecnica stanno fornendo indicazioni di rilievo riferibili almeno alle prossime cinque-dieci giornate. Si tratta di Generali e Stellantis.

 

Generali in rimbalzo verso le resistenze

Generali quota mentre scriviamo 18.395 e si trova ancora in territorio leggermente positivo (+0.03%). Questo titolo sta affrontando una fase di arretramento che prosegue sin dalla metà di settembre e che si è particolarmente acuminata proprio durante la scorsa settimana: nelle ultime otto sedute i prezzi sono passati da 19.280 a 17.980.

La reazione in corso a partire dai minimi di venerdì 20 ottobre ha ricondotto i valori in prossimità della zona delle resistenze di breve periodo, aggiornate a 18.580/620 e 18.845/875. Entrambe le resistenze costituiscono potenziali punti di ripiegamento. Le proiezioni sono ribassiste e puntano ad obiettivi situati a 17.700 e 17.380. Il segnale tecnico verrebbe annullato solo da un’eventuale chiusura daily superiore a 18.875.

Stellantis in probabile distribuzione

Passiamo al titolo Stellantis che, mentre scriviamo, quota 17.790 e guadagna il +0.36% su base giornaliera, in controtendenza rispetto all’andamento generale del listino. Stellantis, durante le settimane centrali di ottobre, ha toccato per due volte massimi nello stretto range compreso tra 19.176 e 19.206, salvo poi arretrare con rapidità fino ai 17.566 registrati proprio questa mattina.

Da venerdì scorso il titolo sta sviluppando una probabile fase di distribuzione, ossia di ripetuti cambi di tendenza preparatori alla rottura ribassista. Le resistenze che mantengono attivo questo scenario si trovano a quota 17.810 e 18.056. Ci aspettiamo un’ulteriore stabilizzazione sotto a tali livelli prima di un affondo, con obiettivi a 17.206 e 16.844.

Lo scenario tecnico verrebbe annullato solo dall’eventuale rottura della resistenza principale, mediante una chiusura daily superiore a 18.056. Dobbiamo tuttavia premettere che, per ottenere indicazioni di ripartenza “definitiva” del rialzo su questo titolo, sarebbe necessario attendere quantomeno il superamento consolidato della linea dei 18.230.

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